Ecco il “nuovo Pd” che sostiene Del Ghingaro

Ecco il “nuovo Pd” che sostiene Del Ghingaro

da NOITV

VIAREGGIO – E’ pronta la squadra del Partito Democratico a sostegno della corsa al bis di Giorgio Del Ghingaro. Il “nuovo Partito Democratico” di Viareggio, come lo ha definito lo stesso primo cittadino nel corso della presentazione dei candidati al Consiglio comunale ai piedi della Torre Matilde.

Già, perchè con sole dieci persone iscritte al Pd sui 24 candidati si è dato il via ad un profondo rinnovamento. Tra i nomi in lista spiccano il consigliere comunale uscente dei dem Andrea Strambi, l’artista del Carnevale Silvia Cirri, il cantante Massimiliano Marchetti, l’ex funzionaria del Comune Silvia Palagi.  E poi tanti giovani professionisti e volti nuovi della politica.

Si è detto emozionato Del Ghingaro nel ritrovarsi accanto al simbolo e alle persone del Pd, cinque anni dopo averlo sfidato e battuto nelle urne. A benedire questa ritrovata (seppur sofferta) simbiosi sono stati i vertici regionali, insieme al candidato governatore Eugenio Giani e al capogruppo del Pd al Senato Andrea Marcucci e l’onorevole Umberto Buratti. L’appoggio del Pd è arrivato come noto dopo un contestato commissariamento della segreteria viareggina che ha di fatto provocato la fuga di molti ex dirigenti. L’obiettivo adesso – ha spiegato la segretaria regionale Simona Bonafè – è riportare il partito alla guida della città.

Assente quasi tutta la passata classe dirigente del Pd che sosterrà con una lista la candidatura di Sandro Bonaceto. Ma il Commissario Alessandro Franchi sembra non temere ricadute negative nelle urne.

continua su NOITV per vedere il servizio

Diamo il benvenuto a Comunità Civica Toscana.

Diamo il benvenuto a Comunità Civica Toscana.

Diamo il benvenuto a Comunità Civica Toscana. Siamo cresciuti ancora.

Sei liste civiche:
LISTA DEL GHINGARO
VIAREGGIO DEMOCRATICA
PROGETTO PER VIAREGGIO
UNITI PER VIAREGGIO E TORRE DEL LAGO
BUONSENSO
GIOVANI PER VIAREGGIO
IL PARTITO DEMOCRATICO

Abbiamo l’appoggio di Italia Viva, Più Europa, Italia dei Valori, Volt, Europa Verde, Psi e Italia in Comune. Si aggiunge Comunità Civica Toscana. A breve ci saranno altre adesioni!

******

Comunità Civica Toscana è a fianco del sindaco Giorgio Del Ghingaro e appoggia la sua candidatura alle prossime amministrative. L’esperienza civica di Del Ghingaro è partita nel 2015 con cinque liste civiche, tante anime che hanno fatto delle diverse sensibilità un punto di forza. Esempio più che positivo per tutta la regione, da sempre fucina di una cultura amministrativa consolidata.

Insieme possiamo elaborare un “modello Toscana” che metta i cittadini al primo posto, che valorizzi le varie identità locali che formano il tessuto di una Regione importante, la nostra. Insieme saremo in grado di combattere, nei fatti, il qualunquismo e il pressappochismo che troppo spesso si insinuano nelle esperienze politiche.

Viareggio è un comune di rilievo, il secondo in Toscana per numero di abitanti fra quelli che a settembre dovranno decidere da chi essere amministrati. Comunità Civica Toscana ha scelto: Giorgio Del Ghingaro è il nostro candidato.

Del Ghingaro, via con il botto alla campagna per il bis da sindaco

Del Ghingaro, via con il botto alla campagna per il bis da sindaco

da Lucca in Diretta

Bilancio di cinque anni da primo cittadino e uno sguardo al futuro: no alla vendita della Casa delle Donne, c’è la gara per la Terrazza della Repubblica. Sette le liste per la coalizione.

Coraggio, impegno, passione, i temi cari di sempre: il lavoro fatto, le novità in programma. “Nel 2015 ci siamo presentati alla città di Viareggio con lo slogan Sicuri, si cambia. Dopo cinque anni, possiamo affermare con orgoglio che oggi Viareggio è cambiata“.

Inizia così il discorso che il sindaco Giorgio Del Ghingaro ha tenuto ieri sera (3 agosto) nell’incontro che di fatto ha segnato l’avvio della campagna elettorale per le prossime amministrative: 500 persone circa riunite nello spazio del cinema all’aperto della Cittadella del Carnevale.

Tassello importante anche per il risultato regionale Viareggio che, con i suoi 62mila residenti circa, è il secondo Comune in Toscana per numero di abitanti fra quelli che il 20 settembre prossimo andranno ad eleggere il nuovo sindaco. Città particolare, segnata dalla tragedia del disastro ferroviario del 2009, e dalla storia amministrativa assai complicata: prima dell’avvento di Del Ghingaro, in 7 anni si erano alternati due sindaci e 3 commissari. Per la prima volta dai tempi di Marcucci, siamo nel 2008, un sindaco completa il suo mandato.

E in platea c’erano tutti: i candidati delle liste, 7 per ora, Buonsenso, Lista Del Ghingaro, Giovani per Viareggio, il Partito Democratico, Progetto per Viareggio, Uniti per Viareggio e Torre del Lago, Viareggio Democratica, gli altri partiti a sostegno (Più Europa, Italia dei Valori, Partito Socialista Italiano, Italia in Comune, Volt, Europa Verde) simpatizzanti, amici di sempre.

Il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, il presidente della Provincia Luca Menesini, il consigliere regionale Stefano Baccelli, i vertici del Partito Democratico e degli altri partiti in coalizione, nessuno escluso.

L’atmosfera è da convention americana. Palco importante, luci e maxischermo, platea ambiziosa: 900 posti per occuparne 550, come da protocolli Covid. Musica a sottolineare i momenti, da Viaggiatori d’occidente di Ivano Fossati, ancora il marchio dell’ingresso del sindaco come 5 anni fa, a Jovanotti, che esplode dopo i saluti finali, con l’inizio di una nuova era.

Del Ghingaro saluta e tradisce un po’ d’emozione. Si toglie la giacca che resterà per tutta la sera appoggiata di lato, su una sedia. Camicia chiara e cravatta, immagine renziana ma non troppo, la scaletta è di nuovo one man show eppure la squadra è al centro delle parole del sindaco, dal saluto agli assessori che hanno preso altre strade, a quello commosso per quelli attuali, senza dimenticare consiglieri, presidente del consiglio, partecipate e fondazioni. E poi le forze dell’ordine con “il grande lavoro di coordinamento che ha portato la città ad essere più libera e più sicura”, dichiara. Una narrazione lunga 5 anni e qualche mese, tra la sospensione del Tar, non ricordata, e il prolungamento del mandato dovuto all’emergenza coronavirus.

“Siamo partiti da una situazione difficile: una città in dissesto e in declino, una comunità ferita e delusa. Ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo messo le nostre energie al servizio dei cittadini e della comunità”, sottolinea Del Ghingaro.

continua su Lucca in Diretta

“Giovani per Viareggio” 24 candidati ai nastri di partenza

“Giovani per Viareggio” 24 candidati ai nastri di partenza

GIOVANI PER VIAREGGIO
Un bel gruppo di ragazze e ragazzi under 35, belli come sono tutti a quell’età. Ma in più c’hanno aggiunto, serietà, competenza, passione e la loro città: Viareggio.
Ecco la mia prima lista ai nastri di partenza, essendo scattanti e allenati hanno battuto tutti sul tempo. Ventiquattro candidati moltiplicati alle loro famiglie, agli amici, ai conoscenti.
“Giovani per Viareggio” è in pista per il futuro!

Pin It on Pinterest

Share This