Gen 9, 2015
Non mi piacciono i: faremo, valuteremo, decideremo, approfondiremo, sceglieremo, perché sono “futuri semplici” e indicano un’azione che ancora si deve svolgere.
Accetterei invece di buon grado, anche magari non essendo sempre d’accordo: ho fatto, ho deciso, ho scelto, perchè sono “passati prossimi” e indicano fatti conclusi.
Per ora quindi mi fermo agli: quando avrò visto, quando sarò certo, quando avrai deciso, quando avrai scelto, quando avrai fatto, perchè il tempo dei verbi è “futuro anteriore” e indica supposizione o esprime incertezza su azioni che avverranno nel futuro. In sintesi “quando avrai fatto” ti dirò…
E siccome per me in politica contano i “passati prossimi” e non i “futuri semplici”, per “non sapere nè leggere nè scrivere” mi butto direttamente sui “futuri anteriori”.
Gen 9, 2015
A me sembra davvero una bella cosa, quella sostenuta a Lucca, di fondere urbanistica e cultura. Quella di pensare lo sviluppo futuro di un territorio non scorporato dalle varie sensibilità del territorio stesso, che prendono il nome ampio di “cultura”, può essere la chiave di volta per fare delle trasformazioni intelligenti e moderne, magari con contaminazioni internazionali di grande livello.
Un’ idea che in diverse città del mondo ha avuto successo, può davvero averlo anche a Lucca e questa idea di orizzonte è un’idea alta, che fa sognare.
Mi garba, mi garba proprio.
Dic 27, 2014
In questi giorni si parla inevitabilmente di regali. Al di lá delle considerazioni sul fatto che c’é chi non può farne e chi magari non ne riceve per vari motivi, questa riflessione che ho letto e che vi passo, riassume esattamente il mio pensiero. Posso dire quindi che questo é il mio dono per voi, me la cavo con poco, ma é sincero.
“Sicuramente si : il regalo può essere costoso e bellissimo, ma anche impersonale, asettico, svuotato di significato e freddo, a testimonianza della “dovuta” presenza nella vita di chi lo riceve; il dono, invece, parte dal cuore, viene immaginato, pensato, organizzato con amore e cura, al fine di arrivare al cuore di chi lo riceve.”
Dic 15, 2014
Vi ricordate le sane vecchie cene di finanziamento delle sezioni del partito, con i cuochi volontari strepitosi? Ora le sezioni si chiamano circoli, il partito è diventato un po’ più liquido, ma i volontari sono ancora strepitosi.
Qualche sera fa cena al circolo Centro Storico pd di Lucca, con quell’aria un po’ demodè e accogliente, tra le foto e i manifesti attaccati alle pareti: Gramsci, Berlinguer accanto a un volto caro che come loro non c’è più.
Poi tanti visi, tante mani, tanti sorrisi e…Tanto pesce!
Ah, dimenticavo, l’offerta era di 25 euro, non di mille…
Mando un grande: BRAVI a quei ragazzacci di tutte le età che mi han fatto passare davvero una bella serata.