Delusione e anche un po’ di arrabbiatura sono i sentimenti che animano il sindaco di Capannori, Giorgio Del Ghingaro, alla notizia del piano dei rifiuti regionale varato dalla Giunta del presidente Rossi. Il sindaco del primo Comune ad aver aderito alla strategia internazionale Rifiuti zero e con una raccolta differenziata all’82 per cento non ci sta in silenzio e contesta la decisione della Regione, marchiandola come rivolta al passato.
“Dal punto di vista tecnico – spiega Del Ghingaro – è inadeguato il calcolo della riduzione del rifiuto che, se opportunamente verificato e condiviso, avrebbe modificato la programmazione impiantistica, con una previsione al ribasso degli inceneritori. Dal punto di vista politico, invece, si tratta di una visione che non guarda al futuro, ma si basa su accordi volti a mantenere lo status quo, senza aprire alla modernità virtuosa. Per me e per tutti gli amministratori e i cittadini toscani che credono nella differenziata spinta e nell’importanza di una politica ambientale innovativa, si tratta di una grande delusione. Sono venute meno le aspettative che il presidente Rossi aveva creato nei territori che questa esperienza la portano concretamente avanti da anni. Questo piano è come un abito di vecchio taglio. Da Rossi, dopo il coinvolgimento iniziale richiestomi, mi aspettavo maggiore coraggio e diversi orizzonti per la Toscana”.