Turismo, cultura, attività alberghiere e balneari al centro dell’incontro di questo pomeriggio tra Giorgio Del Ghingaro e i rappresentanti di Federalberghi. Un colloquio volto a mettere sul tavolo idee e soluzioni praticabili per il rilancio della città.
«Prima di tutto – dice il candidato sindaco Giorgio Del Ghingaro – è prioritario lavorare sulla qualità delle acque di balneazione, con la necessità di mettere in sicurezza gli scarichi lungo la fossa dell’Abate, ai fini della salvaguardia della balneabilità delle spiagge e della salute pubblica».
«Per puntare su un turismo di qualità – continua Del Ghingaro – è poi fondamentale la messa a punto di pacchetti ad hoc per un turismo che sfrutti non solo il mare ma anche le risorse paesaggistiche e culturali sia di Viareggio che di Torre del Lago»
Inevitabilmente la discussione è poi virata sulla tassa di soggiorno e sulla forte preoccupazione degli albergatori riguardo la tutela dei posti di lavoro legati sia al turismo che all’indotto. Una tassa di soggiorno che andrebbe necessariamente ridotta, come già fatto in altri comuni anche dissestati.
Gran parte del colloquio è stato dedicato al ruolo delle associazioni di categoria e alla necessità della loro partecipazione all’interno del tessuto amministrativo attraverso la creazione di un organismo comunale.
Non ultima la revisione di tutti i regolamenti comunali.
«E’ importante lavorare tutti insieme – conclude Giorgio Del Ghingaro –. L’obiettivo è sempre uno: ritrovare la coesione sociale necessaria a superare la crisi e far tornare Viareggio ad essere la Perla del Tirreno».