Il Festival Pucciniano è una straordinaria opportunità per Viareggio e Torre del Lago: il nome di Puccini è uno dei brand più conosciuti al mondo e riesce ad attirare non solo gli appassionati del genere ma anche una grossa fetta di pubblico meno specializzato. Il festival Pucciniano non può prescindere da questo dato di fatto.
«Per rilanciare in termini turistici il brand Puccini serve una forte sinergia fra gli Enti, le associazioni e tutte le realtà coinvolte, e perché no, promozioni ad hoc con gli albergatori», commenta il candidato sindaco Giorgio Del Ghingaro.
«Serve una programmazione unica, pensata e ragionata sul lungo periodo – continua il candidato -. Un piano pluriennale che faccia tesoro delle indicazioni del Maestro Alberto Veronesi, e qui penso alla creazione di un’università dedicata a Giacomo Puccini e il coinvolgimento di grandi artisti di fama internazionale pronti a rivisitare la sua musica, in modo da porre le basi per un rilancio vero».
«Rilancio – precisa Del Ghingaro – che deve marciare di pari passo con azioni concrete volte ad abbattere i debiti per garantire alla struttura stabilità senza ingerenze di cattiva politica e clientelismo: qualità e attenzione alla spesa sono gli unici ingredienti per salvare il lavoro e gli incassi del botteghino».
«Il Commissario ha dato una chiara indicazione agli organi della Fondazione appena nominata, che tale nomina è temporanea e sottoposta alle prerogative del prossimo Sindaco. Una cosa è certa, in tempi di dissesto la sovrapposizione degli incarichi non solo non serve a nulla ma appare assolutamente inopportuna: male hanno fatto gli organi della fondazione a non aspettare l’elezione del nuovo Sindaco per nominare una figura importante come il Direttore Amministrativo».
«Sinergie, competenza e gestione attenta delle spese – conclude Del Ghingaro -. Queste le chiavi per una amministrazione virtuosa del Festival e della sua Fondazione».