Come è cambiata Capannori dal 2004 al 2014? Lo racconta la pubblicazione “Dieci” realizzata dal Comune, illustrando ai cittadini le principali opere e progetti realizzati dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giorgio Del Ghingaro. Dai Rifiuti Zero alla scuola, dalle politiche sociali alla cultura, Capannori è stata innovata e vi si è affermato un forte senso di appartenenza alla comunità. Attraverso dieci aree tematiche, grafici e foto, il volume spiega ai cittadini le più importanti scelte condotte dal Comune, nel segno della trasparenza e dell’informazione nei confronti della popolazione.
La pubblicazione è in distribuzione in tutte le famiglie di Capannori ma chiunque può scaricarla liberamente.
L’introduzione del sindaco, Giorgio Del Ghingaro
L’amore per Capannori. In queste parole si racchiude il senso dell’esperienza amministrativa di questi dieci anni di governo. Un’esperienza straordinaria, a livello umano e politico, che ha reso il nostro Comune un modello a livello nazionale e internazionale.
I successi ottenuti, le tante opere realizzate sono il frutto di un lavoro collettivo che ci ha consentito di coniugare la tradizione con l’innovazione, le radici culturali con le prospettive legate alla modernità, l’amore per la nostra terra con la necessità del cambiamento.
Grazie al lavoro fatto insieme, oggi Capannori è un Comune all’avanguardia, dinamico, innovativo che ha conquistato autorevolezza e attenzione a tutti i livelli politici e amministrativi.
Dieci anni fa abbiamo parlato di cambiamento; quelle parole, in questo lungo cammino, si sono tradotte in azioni concrete che rendono il nostro territorio più bello e accogliente. Ci sono tanti valori che appartengono ai cittadini capannoresi; mi piace ricordarne alcuni: la solidarietà, l’accoglienza, l’operosità.
Grazie a questi valori e a tutti i cittadini di Capannori i risultati raggiunti sono straordinari e ci permettono di essere orgogliosamente riconosciuti in Italia e talvolta nel mondo: mi riferisco all’eccellenza della raccolta differenziata ma anche all’esperienza del bilancio partecipativo, ai molti investimenti sul territorio e nelle politiche sociali e culturali.
Mentre scrivo penso alle tante opere che dieci anni fa erano soltanto progetti o annunci e che oggi sono lì, visibili e tangibili come segno concreto di un’azione amministrativa vicina e attenta alle esigenze delle persone.
Questa per me è la cosa più importante. Amo questo comune e voglio per questo territorio un futuro bellissimo, di qualità, dinamico. Un futuro costruito insieme alle donne e agli uomini di Capannori, quelli che in questi anni ho più volte incontrato e che sono stati uno stimolo fondamentale per portare avanti il cambiamento annunciato.
Con la stessa emozione che ha accompagnato il mio ingresso da sindaco nel palazzo comunale oggi ringrazio tutti i cittadini di Capannori. Sono consapevole che ogni traguardo è un successo collettivo e soprattutto è una vittoria di Capannori, il comune più bello del mondo.
Viva Capannori e viva i capannoresi!