Il Consiglio dei Ministri ha firmato stanotte un nuovo decreto per il contenimento della diffusione del virus Covid-19, che, all’articolo 2 prevede misure che riguardano l’intero territorio nazionale, quindi anche le nostre zone, e che avranno valore fino al 3 aprile.
Oltre alla chiusura delle scuole fino al 15 marzo, il nuovo decreto stabilisce alcune nuove e più stringenti limitazioni
Nel dettaglio:
– Sono sospesi i congressi, le riunioni, i meeting e gli eventi sociali in cui è coinvolto il personale sanitario o personale incaricato dello svolgimento di servizi pubblici essenziali o di pubblica utilità; è altresì differita ogni altra attività convegnistica o congressuale.
– sono sospese le manifestazioni, gli eventi e spettacoli di qualsiasi natura compresi cinema e teatri, svolti in ogni luogo sia pubblico sia privato
– sono sospese le attività di pub, scuole da ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati (pena sospensione dell’attività in caso di violazione)
– chiusi al pubblico i musei e altri luoghi di cultura
– obbligo per bar e ristoranti di far rispettare la distanza interpersonale di almeno 1 metro (pena sospensione dell’attività)
– per tuti gli esercizi commerciali sia all’aperto che al chiuso, è raccomandato l’adozione di misure organizzative tali da consentire l’accesso con modalità contingentate o comunque idonee ad evitare l’assembramento di persone e da poter rispettare la distanza di sicurezza.
– l’apertura dei luoghi di culto è condizionata dall’adozione di misure tali da evitare assembramenti di persone, nel rispetto della distanza di sicurezza. Sono sospese le cerimonie civili e religiose, ivi compresi i funerali.
Raccomandazioni per tutti:
– gli anziani e i soggetti a rischio è meglio se evitano di uscire.
– limitare gli spostamenti a quelli necessari
– chi ha infezioni respiratorie e febbre (37,5) deve rimanere a casa e contattare il proprio medico curante.