18/9/13. L’attesa è terminata, sabato viene riaperta via delle Selvette

Riaprirà al traffico via delle Selvette a Segromigno in Monte. Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi a dare la conferma ufficialità via Faceboook è stato il vice sindaco ed assessore ai lavori pubblici Luca Menesini. «Sabato la riapriamo, siamo soddisfatti di restituire alla cittadinanza via delle Selvette messa in sicurezza. Abbiamo dimostrato con i fatti che questa strada rappresentava una priorità». La strada era chiusa da novembre in seguito ad una frana che aveva rotto la sponda sinistra del rio Sana arrivando a danneggiare la sede stradale fino ad impedirne il transito. La strada era stata chiusa tra via delle Ville e via di Piaggiori, nel tratto cche costeggia il rio Sana, ceduto a causa dell’eccezionale ondata di maltempo dell’inverno passato rendendo necessario l’intervento di messa in sicurezza. Dieci mesi di chiusura forzata hanno creato disagi e polemiche tra i cittadini che per raggiungere la Piana hanno dovuto utilizzare via delle Ville, in un tratto stretto e pericoloso. Anche per i commercianti che hanno attività nella zona è una liberazione. Per queste ragioni la chiusura del cantiere è molto attesa dagli abitanti della zona. La strada riveste un ruolo strategico per la viabilità della zona, visto che collega la parte alta e quella più bassa di Segromigno in Monte, permettendo di raggiungere alcune delle più belle ville del territorio e le frazioni collinari. Tempi che si sono allungati anche per il complesso iter burocratico. L’amministrazione comunale ha lavorato per reperire in tempi rapidi i finanziamenti regionali e acquisire i pareri tecnici degli altri enti necessari per aprire il cantiere. Adesso il tratto di via delle Selvette sarà più sicuro, con benefici per i cittadini e la promozione del territorio. Il progetto di messa in sicurezza e ripristino è stato realizzato dal Comune grazie al finanziamento dell’intero importo dell’opera (circa 350 mila euro) messo a disposizione dalla Regione. L’intervento prevede la realizzazione di un nuovo muro di sostegno per circa 70 metri a valle della strada. Il muro sarà alto 5,5 metri e in testa avrà una palificata doppia in legno e pietrame per risagomare la parte alta di contenimento.  Per giorni le ruspe hanno lavorato dentro il Sana, grazie al periodo di magra, per sistemare l’alveo e completare il muro. Il tratto stradale riasfaltato con una ricalibrazione della pavimentazione per permettere la corretta canalizzazione e regimazione delle acque. Gli argini sono stati irrobustiti e resi più resistenti per prevenire portate eccezionali del rio in cui la forza dell’acqua è maggiore.

7/9/13. Gli ambulatori medici aperti dalle 8 alle 24

Per quanto riguarda i numeri della guardia medica, i servizi gestiti per via telefonica nel 2012, nel territorio dell’Asl 2, sono stati 8.537, come riportato dalla relazione sanitario 2013 . Vediamo le cifre complete del servizio: attività della centrale operativa 118, emergenza sanitaria territoriale . Alla centrale operativa 118 sono arrivate, nell’anno 2012 sulle linee registrate, oltre 250.000 chiamate. I servizi gestiti sono stati 71.369 così suddivisi: soccorsi primari 25.031, soccorsi secondari 6.752. Guardia medica 8.537, consulenze 14.093, informazioni 5.715, trasporti prenotati 10.659. C’è purtroppo anche la voce false/scherzi: in questo caso sono 85 le chiamate registrate dalla centrale operativa che ha sede nella palazzina ex Onmi in piazza della Concordia.di Fabrizio Tonelli wLUCCA La sperimentazione partirà entro l’anno, dopo che ci sarà stata la ripartizione delle guardie mediche nelle sette Aft, le aggregazioni funzionali territoriali. E a Lucca investirà non solo le Case della salute (per il momento ne sono in funzione due, a Marlia e a Piazza al Serchio) ma anche gli studi dei medici di base. Ambulatori quindi aperti dalle 8 alle 24 ed emergenze notturne gestite dal 118: è questa la scelta della Regione, ribadita anche ieri al nostro giornale dall’assessore Marroni. Fulcro di questa nuova organizzazione l’utilizzo dei professionisti che oggi svolgono la funzione di guardia medica. Nel territorio dell’Asl 2 i titolari sono 34. Dal 15 settembre sarà aperto il bando attraverso il quale i titolari del servizio potranno esprimere la propria preferenza sull’Aft alla quale vorrebbero essere destinati. Occorrerà un mese per avere un quadro più definito e capire se ci sono dei vuoti che l’Asl dovrà eventualmente riempire, confidando sul fatto che i medici accettino. Altrimenti se ne dovrà cercare altri fin quando tutte le caselle non saranno andate al loro posto. Complessivamente nell’ambito dell’Asl 2 sono circa 55mila le ore che dovranno essere coperte per garantire l’apertura degli ambulatori 16 ore al giorno. «Le eventuali ore in più – spiega il dottor Luigi Rossi, responsabile della zona distretto Piana di Lucca dell’Asl 2 – potranno essere distribuite nell’arco della giornata, per esempio per le visite domiciliari». In questo modo – come annunciato dall’assessore regionale Luigi Marroni – la guardia medica notturna non esisterà più. In caso di necessità i cittadini faranno riferimento al 118,come peraltro in molti casi avviene già adesso. «Modificando la continuità assistenziale – afferma il dottor Rossi – si modifica necessariamente anche il 118. Si rischia un aumento delle chiamate e un affollamento del pronto soccorso di notte? E’ un rischio che potremo correre, ma credo limitato alla prima fase». In ogni caso il pronto soccorso dovrebbe essere adeguatamente potenziato con il servizio della medicina d’urgenza e una serie di posti letto che si prevedeva di aprire al quarto piano. Progetto che però per il momento non sta andando avanti. Era stata infatti annunciata l’attivazione di 10-12 posti letto nella vecchia degenza di medicina dello sport, oltre che di una decina di posti letto di cure intermedie al Campo di Marte. Una sorta di anticipazione di quella Casa della salute che sorgerà nei locali ora occupati da malattie infettive con una dotazione iniziale di 10-12 letti che a regime diventeranno 30. E’ proprio la realizzazione delle Case della salute è strategica nell’ambito della nuova organizzazione sanitaria. La Casa della salute prevista al Campo di Marte sarà l’unica sul territorio del comune capoluogo, dato che i 30 posti letto consentiranno di avvicinarsi al parametro di 0,5 letti ogni mille abitanti. Prima di arrivare a questo passaggio, comunque, partirà l’iniziativa degli ambulatori aperti dalle 8 alle 24, con l’Asl che avvierà un tavolo tecnico con la medicina generale per individuare le postazioni migliori cui faranno capo i medici di quella che sarà l’ex continuità assistenziale.

03.09.2013 Si rinnova la ‘Vetrina Scolastica’: 14 nuove proposte per arricchire la didattica

Per l’anno scolastico ormai alle porte è più che mai ricca di novità la proposta della “Vetrina scolastica”, la serie di attività formative proposte dal Comune in collaborazione con alcune associazioni per arricchire gli insegnamenti nei quattro istituti comprensivi del territorio. Su un totale di 25 iniziative, dalla musica alla conoscenza delle istituzioni, passando per la promozione del volontariato e il campionato di lettura, sono 14 quelle di nuova attivazione. Tra quelle di maggior rilievo ci sono il progetto “You & Me (Young and Memory)” che mira alla valorizzazione dei 30 “siti della Memoria” capannoresi dove durante la Seconda Guerra Mondiale i fascisti e nazisti commisero atrocità e “Camelia in festa”, un concorso rivolto alle scuole in occasione dei 25 anni della mostra “Antiche Camelie della Lucchesia”. Gli studenti saranno anche i protagonisti di un percorso che porterà all’individuazione di luoghi più sicuri per la vivibilità del centro di Capannori arrivando fino alla progettazione di spazi per migliorare la qualità della vita grazie al progetto di urbanistica partecipata: “Impariamo a conoscere e a progettare il nostro territorio”. Un altro intervento sul quale l’amministrazione ha deciso di investire è  “Orto in condotta”, un progetto gestito in collaborazione con Slow Food per costruire una comunità dell’apprendimento attraverso percorsi di educazione alimentare e ambientale e che prevede anche la realizzazione di orti didattici nelle scuole.
Sarà sperimentato inoltre un nuovo modo per far prendere confidenza con l’inglese ai ragazzi grazie alla messa in scena di spettacoli in lingua a cura della Compagnia ‘Teatro del Carretto’ e attivati percorsi per la gestione del conflitto come “Ma lo sai che oggi mi sento un po’ arrabbiato”, destinato agli insegnanti e “…perché fa così? A volte proprio non so come prenderlo mio figlio!”, una serie di incontri rivolti ai genitori per favorire la comprensione dei pensieri dei bambini.
“La ‘Vetrina scolastica’ è un efficace strumento, finanziato interamente dal Comune, che si accompagna alle attività previste dell’autonomia scolastica per impreziosire l’attività didattica e formativa – spiega l’assessore alle politiche educative, Lara Pizza -. Quest’anno abbiamo deciso di apportare novità sostanziali rinnovando in gran parte le proposte, che sono state formulate per avvicinare ancora di più i bambini e i ragazzi al territorio. E’ in quest’ottica, che ad esempio, abbiamo scelto di valorizzare i luoghi della Memoria, visto che nel 2014 ricorre il settantesimo anniversario della liberazione e di realizzare un concorso legato a una delle manifestazioni più importanti del territorio, la ‘Mostra delle Antiche Camelie della Lucchesia’. Le nostre proposte sono state inviate all’attenzione delle scuole, con le quali c’è un grande rapporto di collaborazione, che entro la fine del mese dovranno comunicarci la loro adesione. Considerata la vivacità culturale  delle nostre scuole sono sicura che potremo realizzare insieme questi percorsi per una comunità che cresce“.
Tra le nuove proposte ci sono anche i progetti “Dal baco al filo”, un laboratorio per avvicinare i bambini alla natura grazie al contatto coi bachi da seta; “San Benedetto, rondine al tetto” per studiare gli uccelli migratori; “Una mascotte per Lucca Marathon”, concorso per disegnare il personaggio che rappresenta la manifestazione sportiva; “Accompagno un volontario” per promuovere i volontari ospedalieri; “Trasportaci sicuri” per diffondere il messaggio del “viaggiare sicuri”; “L’equilibrio psico-fisico: apprendere le arti marziali” per far praticare la disciplina dell’aikido; “La danza delle api”, destinato agli insegnanti per conoscere meglio i comportamenti dei ragazzi nelle classi; “Tacsi – Territori aperti per la cittadinanza e l’inclusione”, laboratori per favorire l’integrazione degli stranieri.

27.08.2013 Agevolazioni tariffarie per mensa e trasporto scolastico

Il Tirreno

Per il prossimo anno scolastico rimangono invariate le tariffe per la mensa e il trasporto scolastico e vengono  confermate le agevolazioni per le famiglie a basso reddito o numerose. Per l’anno scolastico 2012-2013 le richieste di agevolazioni presentate e totalmente accolte dall’amministrazione comunale sono state 1.383, di cui 353 per il trasporto scolastico e 1.030 per la mensa.Per richiedere le agevolazioni per il prossimo anno scolastico c’è tempo fino a sabato  31 agosto. Le agevolazioni vengono  concesse ai residenti nel Comune di Capannori  (anche fuori comune per gli studenti disabili che frequentano scuole sul territorio capannorese) in base all’Isee.

“Con  questa misura vogliamo dimostrare concretamente tutta la nostra attenzione alle fasce più deboli della popolazione – dichiara l’assessore alle politiche educative, Lara Pizza – e garantire il diritto allo studio per tutti. Così come già fatto lo scorso anno anche quest’anno è nostra intenzione accogliere tutte le richieste presentate dai cittadini”.

Per quanto riguarda la mensa  vengono  prese in considerazione dieci fasce Isee  fino ad un massimo di 21.500 euro (per chi ha un solo figlio il limite Isee è di 17.500 euro). Per le famiglie con due figli iscritti al servizio di refezione scolastica l’agevolazione si applica alla fascia Isee immediatamente precedente a quella dovuta (la famiglia deve comunque avere un Isee compreso tra 10.500,01 a 21.500 euro). Per quanto riguarda le famiglie numerose con 3 o più figli a carico, anche in età non scolare, con Isee inferiore a 21.500 euro è prevista la riduzione del 50% della tariffa per un figlio nel caso di famiglia con 3 figli; del 75% per un figlio in caso di famiglia con quattro figli (compresa eventualmente l’agevolazione precedente) e l’esenzione totale per un figlio in caso di famiglia con almeno 5 figli (comprese eventualmente le agevolazioni precedenti).
Anche le  agevolazioni per il trasporto scolastico vengono concesse in base all’Isee, ma  secondo tre fasce di reddito; esenzione da 0 a 6.200 euro, riduzione del 50% da 6.200,01 a 7.500 euro; tariffa piena, ovvero  26 euro per andata e ritorno o 13 euro per solo andata o solo ritorno oltre i 7.500 euro. Per quanto riguarda le famiglie numerose le agevolazioni vengono applicate secondo gli stessi criteri adottati per la mensa. Sia le agevolazioni per la mensa che per il trasporto scolastico riguardano anche le famiglie monoparentali per le quali al fine del calcolo Isee si tiene conto solo del nucleo estratto.  Le domande di agevolazione possono essere presentate all’Urp del Comune in piazza Aldo Moro o agli sportelli al Cittadino di Marlia e S.Leonardo in Treponzio.

21.082013 Del Ghingaro: “Denunciate i vandali”

Il Tirreno (di Nicola Nucci)

CAPANNORI Basta con i vandalismi. Forte condanna del sindaco Giorgio Del Ghingaro contro i teppisti che negli ultimi tempi hanno preso di mira parchi, giardini, monumenti ed opere pubbliche a Capannori e in alcune frazioni. Prendendo spunto dal nostro articolo sulle scorribande di ignoti al parco pubblico di Capannori che hanno danneggiato l’anfiteatro e la vasca, imbrattato di scritte le sedute e gettato rifiuti ovunque il primo cittadino ha espresso indignazione ed amarezza per il ripetersi di questi episodi. Disposto, come ultima ratio, ad usare anche la linea dura contro i vandali. «Credo nell’intelligenza delle persone, per questo motivo abbiamo volutamente concepito un parco all’inglese, aperto, senza recinzioni, che fosse accessibile a tutti, contando sullo spirito civico e il rispetto per l’ambiente e le cosa pubblica – afferma Del Ghingaro – Un’area verde libera ed aperta dove passare qualche ora a leggere un libro, navigare su internet, passeggiare e parlare in un ambiente gradevole e rilassante. Purtroppo qualche cittadino indegno di essere chiamato cittadino rovina tutto. Che cosa fare? Prima di tutto credo nella prevenzione, in una politica di coinvolgimento dei cittadini. Se però questo spirito civico viene meno e provocano danni senza senso allora occorre mostrare il pugno duro». Del Ghingaro esclude soluzioni come la videosorveglianza. «Non metteremo nessuna telecamare nel parco di Capannori, ma intensificheremo i controlli dei vigili, anche notturni, comprendendo anche i parchi per tenere la guardia alta e fare più attenzione ad eventuali segnalazioni dei cittadini». Del Ghingaro è intervenuto anche sulla propria pagina di Facebook con un post dal titolo “i nuovi vandali”. «Mi chiedo che gusto ci sia a rovinare i monumenti, le opere pubbliche, le cose fatte per i cittadini con i soldi dei cittadini. Per ripararle ( e alcune sono irriparabili..) servono altri soldi, sempre di tutti. Ultimamente, anche sul nostro territorio, si moltiplicano questi atti vandalici, che colpiscono piazze, giardini, cartelli. A me sembra che si sia arrivati alla protesta fine a se stessa, alla rabbia, all’inciviltà più bassa. Tenete conto che il Comune spende a rimettere a posto le cose, queste risorse potrebbero essere spese per altri lavori più utili, anche per quei geni che si divertono a distruggere. Allora denunciamoli questi “signori”, facciamo i loro nomi se li conosciamo e se supponiamo qualcosa facciamolo presente alle forze dell’ordine, non siamo omertosi, altrimenti diventiamo conniventi, quasi complici di questi barbari». A due passi dal parco, in piazza don Stefani, anche la pensilina di attesa dell’autobus è stata imbrattata e danneggiata. nEpisodi di vandalismo anche a Marlia nella nuova piazza don Matteoni dove sono state rovinate alcune pietre del selciato.

21.08.2013 Si cambia il parquet nella palestra della Piaggia

Il Tirreno

CAPANNORI La riqualificazione della palestra della scuola media Carlo Piaggia sarà completata a breve. Sono iniziati il 19 agosto i lavori del terzo lotto per sistemare uno dei più importanti impianti sportivi del comune, campo da gioco della Pallavolo Nottolini e degli alunni del liceo scientifico Ettore Majorana. Questa terza e ultima fase di interventi prevede la totale sostituzione del parquet, dove al centro sarà posizionato il logo del Comune di Capannori, e completa l’opera di riqualificazione interna della struttura sportiva da parte dell’amministrazione comunale per un investimento di circa 80 mila euro, dopo la realizzazione dei lavori di impermeabilizzazione del tetto e di regimazione delle acque piovane per eliminare il verificarsi di infiltrazioni d’acqua. La palestra è stata inoltre dotata di un nuovo impianto di illuminazione con lampade a risparmio energetico con 80 corpi illuminanti che miglioreranno la visibilità all’interno dell’impianto sportivo. «Con questa opera di riqualificazione, che si inserisce in un piano generale di valorizzazione degli impianti sportivi del territorio, vogliamo garantire maggiore sicurezza e migliore fruibilità per questa importante struttura – afferma l’assessore allo sport Pierangelo Paoli – la palestra della scuola media Piaggia è un luogo di formazione dei giovani per il mondo scolastico e le associazioni. Per questo stiamo facendo il possibile per concludere quanto prima l’intervento, sia in vista dell’apertura del nuovo anno scolastico che dell’inizio della prossima stagione sportiva». Il 25 agosto parte infatti la stagione della Nottolini che milita nel campionato di B2 e costretta ad emigrare a S. Leonardo. «In momento in cui le promesse da marinaio si sprecanO questo è un bel punto a favore della credibilità della nostra amministrazione che vogliamo ringraziare» ha detto il patron della società bianconera Alberto Baroni. La palestra della scuola media viene utilizzata anche per altre attività, come i corsi sportivi comunali e per eventi sociali.

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