20.05.2012 Cultura e divertimento nelle ville

Il Tirreno

Un tesoro da valorizzare e tutelare. Sono le ville e dimore storiche sparse nel territorio capannorese. Autentici capolavori sempre più meta di turisti amanti dell’arte, di storia e leggende affascinati, alla scoperta di giardini favolosi e curatissimi che nascondo bellezze e monumenti da riscoprire. Ville e dimore storiche di famiglie nobili che hanno ospitato principi, teste coronate e personaggi del jet set interrnazionale. Location da favola scelte per sposarsi grazie anche alla convenzione col Comune (“Matrimoni in villa”). La passione per le ville è confortata dai numeri: 2780 visitatori durante la mostra delle Camelie nei tre weekend dal 10 al 25 marzo. Intanto è quasi pronto il cartellone di Estate in Villa, che inizierà il 2 giugno per concludersi ad ottobre. Un programma che si annuncia ancora più ricco e lungo, con cinque mesi di eventi di ogni genere tra arte, musica e letteratura. Una delle manifestazioni di punta anche del calendario unico promosso dall’Associazione Strade del Vino e dell’olio di Lucca, Montecarlo e Versilia. Le ville dove si svolgeranno iniziative e spettacoli sono Tenuta dello Scompiglio di Vorno, villa Torregrossa a S. Andrea di Compito, Villa Lazzareschi a Camigliano, Palazzo Bove a S.Gennaro e villa Mazzarosa a  Segromigno in Monte. Tra le novità ci sarà un corso di canto popolare, tradizione molto radicata nel territorio e nella comunità, oltre a presentazioni di libri, una rassegna di teatro per ragazzi e una serata interamente dedicata al tango e una stage di canto residenziale. In programma diversi momenti musicali, concerti-aperitivo e sfilate. Tra gli eventi clou è confermata per sabato 7 luglio la Notte bianca nel borgo delle camelie e degli artisti a Sant’Andra di Compito promossa dai proprietari di villa Torregrossa, ma ancora più in grande stile: musica a volontà, danze rinascimentali e mangiafuoco, bancarelle dell’artigianato. Potrebbe atterrare una mongolfiera per una notte dall’atmosfera magica . I proprietari della villa invitano a contattarli chiunque fosse interessato a partecipare all’evento (villatorregrossa@interfree.it). Sempre nel cartellone dovrebbe rientrare anche “Calici di stelle”, degustazioni in villa dei vini eccellenza del territorio, che svolgerà ad agosto (il 10, 11 e 12). Mentre sono state spostate invece dal punto di vista temporale due manifestazioni: da settembre a novembre “Slow Beans” (le Fagioliadi), organizzata da Slow Food col patrocinio del Comune, una manifestazione di respiro internazionale diventata appuntamento imperdibile, entrata nel calendario unico della Strada del Vino e dell’Olio. Novità per la “Festa dell’Aria”, in calendario dall’11 al 14 ottobre, con il trofeo internazionale delle mongolfiere. «La promozione turistica – annuncia l’assessore Maurizio Vellutini – sarà ancora un punto di forza per lo sviluppo del territorio. Abbiamo grandi risorse da valorizzare per attirare visitatori e le ville sono una grande risorsa che coniuga storia, arte e natura. I numeri delle presenze dimostrano come il fenomeno sia in crescita. Inoltre abbiamo eventi storici ad altri che si stanno consolidando come Slow Beans e Calici sotto le Stelle». Come detto, quasi 3 mila visitatori nelle ville e dimore storiche del capannorese durante il Tour delle Ville, uno degli eventi collaterali della Mostra delle Camelie Lucchesi. Nello specifico 832 nel primo fine settimana del 10 ed 11 marzo, 893 nel secondo weekend (17-18) e il boom nei giorni conclusivi del 24 e 25. Oltre al Camelieto (il Comune lavora al progetto di illuminarlo anche di notte), un’attrativa sono anche le ville, alcune delle più belle d’Italia e d’Europa. A livello di presenze la parte del leone l’ha fatta villa Lazzareschi con 333 presenze complessive. A dare slancio al turismo culturale nel capannorese erano stati i numeri del report del 2010 della Provincia. Dopo il calo del 2009 (da 85.163 a 65.357) c’è stata una nuova impennata (oltre 76 mila presenze). L’obiettivo, nonostante i riflessi della crisi, è intercettare i nuovi flussi turistici e mantenere questo trend positivo che ha ricadute positive per tutto il territorio.

20.05.2012 Un minuto di silenzio per l’attentato di Brindisi

Il Tirreno

Un minuto di silenzio allo scoccare delle 19. Così la città ha voluto simbolicamente sentirsi vicina a Brindisi e alle famiglie delle vittime del vile attentato all’istituto superiore per il turismo intitolato a Falcone a sua moglie che ha stroncato la vita di una studentessa di 16 anni e provocato il ferimento di altri giovani. Una manifestazione spontanea, senza simboli. Con tanti giovani, con tanta gente sconvolta e indignata. La Provincia, la prefettura, i comuni di Capannori e Porcari hanno messo le bandiere a mezz’asta in segno di lutto. Alle 18,30 nel cuore di Lucca la manifestazione di tante persone che hanno sentito il dovere morale di esprimere la loro rabbia, di dire no alla violenza. «Un atto ancor più vile – dice Giorgio Del Ghingaro, sindaco di Capannori – perché finalizzato a colpire giovani vite». Del Ghingaro ha proposto al preside del liceo scientifico Majorana, il professor Angelo Lippi che ha subito accolto il suggerimento, di organizzare per domani alle 10,30 nella palestra dell’istituto Carlo Piaggia e del Majorana un’assemblea pubblica. Iniziativa rivolta non solo agli studenti, ma all’intera cittadinanza. «Sono inorridita e sconvolta da quanto è successo a Brindisi – dice l’onorevole Raffaella Mariani del Partito democratico -. Colpire i giovani e farlo in uno dei momenti più importanti della loro vita, quando si recano a scuola, è un atto di barbarie inaudita, a cui è necessario rispondere con grande fermezza, qualunque sia la matrice di questo terribile attentato. Un pensiero di cordoglio e vicinanza va alle vittime e alle loro famiglie; alla comunità brindisina, colpita così duramente, esprimo la mia solidarietà». I sindacati Cgil Cisl e Uil informano che domani in tutte le scuole toscane ci saranno volantinaggi e assemblee mentre mercoledì, anniversario della morte di Falcone, della moglie e della scorta, ci saranno sit in davanti alle prefetture di tutta Italia.

01.05.2012 Il sindaco: «Spazio bellissimo che ci rende orgogliosi»

Il Tirreno Lucca

«Se il casello autostradale del Frizzone è stata la più grande opera del primo mandato, Artemisia caratterizza indubbiamente il nostro secondo mandato, oltre ad Artè già inaugurato a dicembre e al Polo Tecnologico a Segromigno e Palazzo Boccella a S. Gennaro che concluderemo nel 2012». Parole del sindaco Giorgio Del Ghingaro, orgoglioso della sua nuova creatura. «Per noi la cultura fattura e con Artemisia è l’idea di cultura che caratterizza l’intera comunità capannorese. Uno spazio bellissimo, di tutti e per tutti». Di nuova concezione per riprendere le parole dell’assessore alla  cultura Leana Quilici. «Un potenziamento e miglioramento del servizio bibliotecario  con un ampliamento degli spazi dedicati ai bambini e ai ragazzi. Una biblioteca all’avanguardia anche dal punto di vista tecnologico e non solo il luogo canonico per leggere, studiare o prendere in  prestito un libro o un film, ma anche una struttura di servizi». In biblioteca si potranno scaricare i bandi dei concorsi, annunci di lavoro, fare ricerche o anche organizzare un viaggio.

01.05.2012 Capannori ospiterà l’Osservatorio dell’informazione

Il Tirreno Lucca

L’Osservatorio della buona informazione avrà sede a Capannori. Lo ha reso noto il sindaco Giorgio Del Ghingaro durante il convegno “Il giornalismo che (non) c’è. Senza lavoro nessuna informazione” dedicato alla difficile situazione dell’informazione e del lavoro nelle realtà giornalistiche toscane e italiane della carta stampata e delle tv svoltosi nello spazio di Artè. Un’iniziativa promossa dal Comune nell’ambito di “Capannori At work”, il festival del lavoro in corso di svolgimento in occasione della festa del 1° Maggio, per accendere i riflettori sulla critica realtà che sta attraverso il giornalismo locale e regionale, e curata dai giornalisti Susanna Bonfanti, Stefania Guernieri, Enrico Pace e Gabriele Mori. Il sindaco Del Ghingaro definendo l’informazione parte essenziale della vita quotidiana e la buona informazione un bene comune, ha dato la piena disponibilità della propria amministrazione ad accogliere un Osservatorio sulla buona informazione, il primo di questo genere in Toscana, che dovrà monitorare la situazione del giornalismo toscano e la qualità dell’informazione, quale diritto di tutti i cittadini che vivono in una democrazia, per migliorarli concretamente a beneficio di tutta la comunità. Un’attività importante di cui sarà tracciato un primo bilancio tra un anno, sempre a Capannori, in occasione del 1° maggio 2013. Sul palco di Artè a dialogare con i giornalisti-conduttori Susanna Bonfanti e Gabriele Mori, oltre al sindaco c’erano il presidente di Ast Toscana, Paolo Ciampi, Pino Rea fondatore di Lsdi, Libertà di stampa diritto all’informazione, Fabio Daddi, amministratore delegato dell’emittente toscana Telegranducato, esempio di editore illuminato e i giornalisti Daniela Francesconi ed Enrico Pace. Un dibattito dal quale è emersa la forte crisi dell’informazione in Toscana, che vede di fatto il blocco del turn over e la tendenza, sempre più diffusa, a svuotare le redazioni e a sostituire il lavoro interno, quindi sicuro e contrattualizzato con il lavoro precario e sottopagato. Gli interventi sono stati intervallati dalle belle voci di Alice Baccini e Claudio Orsi, che hanno letto le testimonianze di alcuni giornalisti che hanno perso il lavoro, sono in cassa integrazione, o che, dopo aver tentato di fare la professione giornalistica, vi hanno rinunciato per le troppe difficoltà incontrate. Il convegno ha visto anche un momento, condotto dalla giornalista Stefania Guernieri, dedicato all’informazione televisiva con la presentazione, insieme agli autori dell’e-book rappresentati da Rodolfo Di Paolo, sullo stato delle televisioni toscane al momento del passaggio al digitale, edito dall’Ast. Dal convegno è emersa una seconda la notizia della nascita della sezione provinciale dell’Associazione Stampa Toscana, che potrà riunirsi in locali messi a disposizione dall’amministrazione comunale di Capannori.

29.04.2012 Una centralina abbatterà i costi energetici

Il Tirreno Lucca

Una centralina multinergia per abbattere i costi del riscaldamento e quindi le bollette di alcuni edifici pubblici comunali. Capannori, all’avanguardia nel campo della green economy, sarebbe uno dei primi comuni ad adottare un impianto impianto di generazione termico collettivo composto da una molteplicità di fonti generative di energia che integrandosi consentono di ottimizzare al meglio l’approvvigionamento energetico per il riscaldamento.  La prima struttura a beneficiarne sarà la piscina comunale, gestita dalla partecipata Capannori Servizi. Nei piani dell’amministrazione comunale ci sono anche il municipio e la farmacia pubblica in piazza Aldo Moro. A questo proposito la giunta Del Ghingaro ha presentato più di un progetto alla Regione, ma per ora dal governo regionale ha ottenuto una parte delle richieste di finanziamento: 130mila euro a fronte dei 375mila necessari per realizzare l’impianto solare termico di teleriscaldamento che andrebbe a sostituire oppure integrare la caldaia esistente della piscina, con un consumo limitato di nuove volumetrie. Mentre gli altri progetti al momento sono stati respinti. Come si evince dal decreto n. 6478 pubblicato sull’albo pretorio della Regione. Il costo complessivo del progetto preliminare elaborato dagli assessorati all’ambiente e ai lavori pubblici, che comprende anche altre strutture, ammonta a 645mila euro. Il Comune però intende andare avanti, convinto dei benefici e dei risparmi sulle utenze di questa opera che è una delle più ambiziose tra quelle inserite dall’amministrazione comunale nell’elenco triennale dei lavori pubblici per il 2012. Da una parte risparmio economico sulla “bolletta energetica”e dall’altra un impatto favorevole sulla riduzione delle emissioni di gas serra. Una delle finalità che il nuovo impianto vuole perseguire sarà quella del risparmio economico di gestione ottenibile principalmente grazie alla maggiore efficienza complessiva con l’impianto e la conseguente riduzione dei costi di esercizio e manutenzione rispetto alla  conduzione dei singoli impianti separati.

29.04.2012 Molti attestati di solidarietà

Il Tirreno Lucca

Bip bip. In continuazione. Per tutto il giorno il cellulare del sindaco Del Ghingaro ha ricevuto sms contenenti attestazioni di stima, frasi di solidarietà e altre di contrarietà per l’atteggiamento assunto dal circolo del Pd di Capannori verso il primo cittadino. A seguito della notizia data dal Il Tirreno sulla vicenda di Del Ghingaro che, da oltre un anno, non risulta iscritto al Partito Democratico perché il coordinatore del circolo di riferimento, Paolo Giangrandi, gli nega il trasferimento, il popolo di Capannori ha voluto far sentire al sindaco il suo sostegno. Cittadini, iscritti, esponenti della politica provinciale, come il segretario territoriale Patrizio Andreuccetti, e regionale, come il segretario Andrea Manciulli (direttamente da Parigi), il responsabile enti locali del Pd regionale Stefano Bruzzesi e il responsabile regionale dell’organizzazione Enrico Casini. Oltre sessanta i messaggi che, uno dopo l’altro, hanno rischiato di mandare in tilt la memoria del telefono di Del Ghingaro. I socialisti sono andati oltre anche oltre. Con un divertente sms hanno invitato il sindaco a prendere la tessera del loro partito.

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