Lug 24, 2012
Il Tirreno
Sarà pronto a metà settembre il sottopasso ciclo-pedonale che sorgerà a Tassignano, tra la stazione ferroviaria e il passaggio a livello che divide in due il paese. Avanti anche nella progettazione del sottopasso ferroviario per auto e camion contestato dai cittadini e al centro di un botta e risposta tra Comune ed RFI, Rete ferroviaria italiana. Intanto i lavori per il sottovia riservato a bici e pedoni procede a buon ritmo. La struttura si svilupperà per circa 115 metri di lunghezza e 4,10 metri di larghezza del corridoio, di cui 2,60 per la pista ciclabile e 1,50 per il camminamento riservato ai pedoni, mentre sarà alto circa 2,50 metri. Inoltre il sottopasso, dotato di due rampe, sarà tutto illuminato e con un impianto di sollevamento delle acque meteoriche per evitare il rischio di allagamenti. Il cantiere, secondo quanto riferito dall’ufficio tecnico della Varia Costruzioni, l’impresa lucchese a cui la Ferrovie hanno appaltato i lavori, dovrebbe quindi chiudersi tra un paio di mesi. Nella tipologia e nell’aspetto esteriore, per fare un esempio, il sottopasso pedonale in fase di ultimazione sarà simile a quello di San Concordio a Lucca. «L’opera sarà consegnata entro metà settembre e poi si procederà al collaudo in modo che sia percorribile da ottobre» dicono dalla Varia. Il sottopasso ciclopedonale di Tassignano rientra nell’accordo di programma tra gli enti. La prima fase degli interventi concentrati nella Piana ha interessato Porcari con la realizzazione, sempre da parte della Varia Costruzioni, dei sottopassi dei Casoni, del Toschino e quello pedonale alla stazione L’impresa lucchese, infatti, si è aggiudicata il maxi appalto indetto dalle Ferrovie per velocizzare la linea (con la chiusura dei passaggi a livello) e anche opere accessorie per arrivare al potenziamento della linea ferroviaria. Si farà anche il sottopasso carrabile in via dei Baccioni. La Varia ha ricevuto ordine da RFI di continuare nella fase di progettazione esecutiva tenendo conto delle caratteristiche idroeologiche del sottosuolo. Le Ferrovie infatti avevano avanzato l’idea di realizzare un sovrapasso anziché il sottopasso previsto dall’accordo di programma collegato nel più ampio progetto sullo scalo merci della Piana. Ma la decisione di modificare il piano di intervento ha scatenato le proteste dei residenti. L’amministrazione Del Ghingaro, in accordo con i cittadini, ha bocciato l’ipotesi del cavalcaferrovia e chiesto a RFI di rispettare gli accordi del 2007 e quindi realizzare il sottopasso ferroviario, poiché la nuova infrastruttura, eliminando il passaggio a livello di via del Casalino, è fondamentale per alleggerire dal traffico del centro abitato già “stressato” dalla presenza dell’autostrada e della zona industriale. Anche alcuni utenti della biblioteca comunale di Artemisia a Tassignano chiedono una soluzione per limitare il traffico in via del Casalino, strada che attraversa il paese da nord a sud, divisa da un passaggio a livello che si abbassa ed alza troppe volte al giorno, causando attesa e smog. Intanto il nuovo sottopasso consentirà a chi utilizza la bici di evitare il passaggio a livello. Quindi niente file e lunghe attese e di conseguenza minori disagi.
Lug 24, 2012
Il Tirreno
Un incendio scoppiato domenica sera ha mandato in fumo circa 20 ettari di pineta e bosco. L’incendio spinto da un forte vento si è sviluppato intorno alle 23 di domenica sera sulle colline di Colognora di Compito in località Tristo dove si trova anche un maneggio per cavalli. Le fiamme hanno fatto temere per diverse abitazioni immerse nel verde e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco da Lucca, mentre la protezione civile della Provincia e del comune di Capannori ha coordinato gli interventi delle varie squadre antincendio di Vorno, Capannori nord, Vab. Misericordia di Montecarlo e altri gruppi di volontari tra cui le squadre dell’unione dei comuni della Media Valle. Alle prime luci dell’alba sono entrati in azione anche tre elicotteri della Regione e due Canadair della protezione civile che hanno iniziato ad effettuare una serie di lanci. Gli elicotteri si sono riforniti direttamente da un laghetto artificiale all’interno della tenuta Botori. Solo intorno alle 13 grazie ai mezzi aerei ed al duro lavoro delle squadre a terra le fiamme sono state circoscritte e domate. Squadre di volontari sono rimaste sul posto tutto il pomeriggio per spengere eventuali focolai. Sulle cause dell’incendio stanno indagando i carabinieri e gli uomini della Forestale. Al momento le indagini sono ancora in corso, ma considerando l’orario in cui si è sviluppato l’incendio non viene esclusa la possibilità che possa trattarsi di un atto doloso. L’assessore alla protezione civile Pierangelo Paoli si è congratulato con i soccorritori.
Lug 22, 2012
Da mercoledì sarà attivata anche a Lammari, in via sperimentale, la tariffa di igiene ambientale (tia puntuale). Sarà applicato un sistema di calcolo della bolletta più preciso ed equo, basato sul numero di ritiri del rifiuto non riciclabile, cioè quello che viene conferito nel sacco grigio. Grazie a questo metodo i cittadini interessati, circa 1900 famiglie e 60 utenze non domestiche come bar, ristoranti e aziende, saranno incentivati a selezionare i materiali riciclabili in modo da ridurre al minimo la quantità dei rifiuti residui da smaltire. In sintesi più si riducono i conferimenti dei rifiuti indifferenziati, più possibilità si avranno di ottenere riduzioni sulla tia. Le novità saranno illustrate ai cittadini in due incontri pubblici che si terranno domani alle 21 nell’area accanto alla chiesa parrocchiale della frazione e, sempre alle ore 21, martedì al bar Masini. Saranno presenti l’assessore all’ambiente Alessio Ciacci e il presidente di Ascit, Maurizio Gatti. La tia puntuale consentirà di incrementare la percentuale di raccolta differenziata. Nelle 8 frazioni della zona sud, Guamo, Coselli, Badia di Cantignano, Vorno, Verciano, Massa Macinaia, Toringo e Parezzana, dove il sistema è partito dallo scorso 1° gennaio, questa quota ha superato il 90%. Inoltre è migliorata anche la qualità del rifiuto indifferenziato, dato che gli scarti da cucina che finiscono nel sacchetto grigio sono l’1,85% contro il 35-40% della media regionale. La sperimentazione della tia puntuale prevede l’utilizzo di sacchetti di tipo “radiobag” dotati di chip rfid, che sarà letto con apposito dispositivo installato sul mezzo utilizzato per la raccolta, che emette un segnale acustico a conferma dell’avvenuta lettura. Il lettore registra il codice del microchip, la data e l’ora del ritiro, il veicolo e l’operatore in servizio. Si tratta di una novità rispetto a quanto accade nelle 8 frazioni del sud, dove si utilizza un lettore manuale. L’apparecchio direttamente sul mezzo permette di ridurre i tempi di raccolta.
Lug 22, 2012
Maggiore sicurezza e minor consumo energetico per la scuola dell’infanzia in via di Sant’Antonio a Lappato. La prossima settimana prenderanno il via i lavori di rifacimento del tetto e dell’impianto elettrico con l’installazione di plafoniere a basso consumo energetico. L’intervento, realizzato grazie a un investimento di 150 mila euro e cofinanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, viene realizzato proprio nel momento di sospensione dell’attività didattica per le vacanze estive in modo da minimizzare i disagi per i bambini che frequentano la struttura. «Quest’opera è il frutto di un serio lavoro di monitoraggio che i nostri uffici tecnici stanno portando avanti da mesi – spiega l’assessore all’edilizia scolastica, Leana Quilici -. Grazie anche a numerosi sopralluoghi siamo in grado di programmare gli interventi in base alle reali necessità, intervenendo con efficacia. Vogliamo ottimizzare i consumi energetici. Le lampade a basso consumo ne sono la dimostrazione concreta e serviranno, inoltre, per dare il buon esempio alle famiglie e ai piccoli». I lavori al tetto della scuola interesseranno la parte più vecchia dell’edificio, risalente alla fine degli anni Cinquanta. Sarà completamente demolita la struttura di copertura e di controsoffitto e saranno realizzati nuovi solai. Verrà rifatto l’impianto elettrico, realizzandone uno del tipo “a canalina esterna”, rispondente alle normative di sicurezza. Questo intervento prevede anche la sostituzione in tutto l’edificio delle vecchie lampade per illuminare le stanze con nuovi corpi illuminanti a basso consumo energetico e dotati di sensore di luminosità ambientale. In questo modo si potrà dosare l’intensità di luce delle lampade in base a quanto necessario, riducendo gli sprechi. La scuola dell’infanzia di Lappato è stata costruita nel 1959. In seguito sono stati fatti due ampliamenti (anni Settanta e Ottanta).
Lug 6, 2012
Il congelamento dei quattro componenti dimissionari della segreteria del Pd è stato rimandato al mittente. Non solo, i dimissionari vanno oltre e, ribadendo le proprie dimissioni, chiariscono che rappresentano il Pd o che sostiene l’amministrazione comunale nell’operato di ogni giorno e che non s’interessa di documenti interni che «nulla hanno a che vedere con i bisogni dei cittadini». Con una lettera dura, e senza giri di parole, Ilaria Carmassi, Maurizio Gatti, Valentina Cesaretti e Maria Panattoni hanno confermato al segretario Angelo Fruzzetti le loro dimissioni. Anzi, i quattro hanno precisato il significato politico delle loro dimissioni. Ovvero che la segreteria di Fruzzetti, frutto di un preciso accordo politico, è ad oggi decaduta, visto che fra le due parti che sancirono nell’ottobre scorso l’accordo, quella “filo amministrazione” s’è dimessa. Inoltre, sottolineano a Fruzzetti che in questo momento sta dialogando e scrivendo documenti soltanto con una parte, ovvero quella dissidente. Secondo i dimissionari, in politica una situazione del genere dovrebbe far compiere delle riflessioni al segretario che, persa la fiducia della parte “filo amministrazione”, dovrebbe fare un passo indietro, aprire un confronto con coloro che hanno deciso di autosospendersi dal partito, per rilanciare un partito nel segno dell’unità. La risposta, invece – si legge nella lettera – è stato un documento elaborato da un’unica parte. E l’analisi va oltre. «Il Pd espresso dal documento è un partito lontano dalle persone, dalle questioni che attanagliano le famiglie capannoresi, per cui l’amministrazione deve saper progettare un futuro certo e sostenibile. E’ un partito che pensa al partito, ovvero una formula che i cittadini considerano ormai superata».
Lug 6, 2012
Adesso il vetro andrà separato dalla plastica. Cambiano le modalità di raccolta del multimateriale con il passaggio al vetro monomateriale (solo vetro sfuso) da quello leggero (bottiglie e flaconi di plastica, lattine, barattoli in metallo, contenitori in tetrapack, vaschette per alimenti, cassette di plastica) che andranno conferiti a parte ogni due settimane e non più due volte a settimana assieme al multimateriale come accadeva fino a oggi. La nuova modalità di raccolta riguarda anche gli altri comuni della Piana. Il calendario di raccolta è stato studiato nella maniera più semplice possibile, senza alterare quello già esistente: dopo tre ritiri di tetrapak, lattine e plastica va ne sarà uno di vetro. I cittadini che abitano nella zona nord (sopra la via Pesciatina) potranno dunque esporre il sacco con il vetro il 1° e il 3° venerdì del mese; quelli della zona sud (sotto la via Pesciatina) potranno farlo il 2° e il 4° martedì del mese. La nuova modalità di raccolta monomateriale del vetro, già sperimentata nelle otto frazioni interessate dalla “Tia puntuale”, è entrata in funziona dal 22 giugno a nord e dal 26 giugno a sud. Qualche famiglia si è lamentata per questa novità che comporta un ulteriore impegno nella differenziazione dei rifiuti domestici. Il Comune però ha spiegato che questo conferimento del vetro permetterà ad Ascit di avere un tipo di rifiuto più selezionato e quindi maggiormente remunerativo, semplificando e migliorando le successive fasi del riciclo. E che i vantaggi per gli utenti saranno anche di avere una bolletta più leggera in futuro. Al di là di una sensibilità ecologica verso le buone pratiche ambientali. Aumenta, intanto, la frequenza di raccolta degli olii esausti che vengono utilizzati nelle cucine. Il ritiro non verrà più effettuato una volta al mese. Il flacone dell’olio potrà essere consegnato ogni giorno della settimana, possibilmente prendendo accordi con gli operatori Ascit. Questo miglioramento recepisce le richieste dei cittadini ed è anche volto a garantire una maggior sicurezza in fase di trasporto.