Giorgio Del Ghingaro parla dei Rifiuti Zero in Francia: il video

17/2/14. Il sindaco di Capannori, Giorgio Del Ghingaro, ha partecipato in qualità di relatore al convegno europeo di Zero Waste svoltosi a Bobigny, nella regione parigina.

17/2/14. Il sindaco di Capannori, Giorgio Del Ghingaro, ha partecipato in qualità di relatore al convegno europeo di Zero Waste svoltosi a Bobigny, nella regione parigina. Presente all’iniziativa insieme ad una delegazione italiana composta, tra gli altri, da Rossano Ercolini presidente di Zero Waste Europe ed Enzo Favoino presidente del comitato scientifico  della stessa organizzazione, ha illustrato ad una qualificata platea di esperti provenienti dai vari  paesi europei le buone pratiche ambientali realizzate  a Capannori e gli ottimi risultati raggiunti in fatto di raccolta differenziata e di calo di produzione dei rifiuti.

L’incontro di Bobigny  è stato importante per il neo movimento<a href=”http://www.zerowastefrance.org/”> Zero Waste in Francia </a>e  un momento di confronto tra gli attivisti Zero Waste in Europa.

Oltre 2700 famiglie praticano il compostaggio domestico

Oltre 2700 famiglie praticano il compostaggio domestico

15/2/14. Sono oltre 2700 le famiglie che a Capannori effettuano il compostaggio domestico facendo diventare gli scarti organici della cucina terriccio per concimare ed ottenendo una riduzione del 10% sulla parte variabile della Tia. Questa buona pratica ambientale promossa dall’amministrazione Del Ghingaro sta riscuotendo sempre più consensi, se si considera che nel 2007 erano circa 1500 i nuclei familiari che lo praticavano. E, in generale, vengono seguite correttamente tutte le semplici regole per eseguire questo processo naturale.
E’ quanto risulta da un monitoraggio effettuato dal Comune di Capannori che si è concluso nelle scorse settimane. Alcuni incaricati hanno visitato le case dei cittadini che effettuano il compostaggio domestico, verificando che tutto procedesse per il meglio, fornendo consigli e ascoltando suggerimenti.
“Siamo fieri dei riscontri positivi – afferma il sindaco, Giorgio Del Ghingaro -. E’ la riprova che i cittadini sono ormai i protagonisti della più importante rivoluzione culturale che a Capannori sia mai stata compiuta, quella dei Rifiuti Zero. Per le famiglie il compostaggio domestico è un’importante opportunità, sia perché possono produrre gratuitamente concime di ottima qualità, sia perché possono ottenere una riduzione sulla bolletta dei rifiuti. Per la comunità, invece, i benefici riguardano la diminuzione della quantità totale di scarti prodotti”.
Per effettuare il compostaggio domestico non servono macchinari sofisticati, né competenze specifiche ma solo buona volontà e la possibilità di praticare quattro metodi: il cumulo, consentito a condizione che non provochi la diffusione di odori o insetti molesti; la buca, ovvero il compostaggio in buca con rivoltamento periodico; la cassa di compostaggio in legno realizzata in modo da permettere una buona aerazione e un facile rivoltamento; il composter chiuso in plastica di tipo commerciale o autocostruito ‘fai da te’.
Quali sono gli scarti da compostare? Tutti i rifiuti biodegrabili evitando quelli sintetici o contaminati da sostanze non naturali. Sì quindi al compostaggio di avanzi di cucina, verdura, frutta, fondi di the e caffè, scarti del giardino, legno di potatura, sfalcio del prato, foglie secche, cenere, carta per alimenti non patinata, fazzoletti di carta, carta da cucina tipo scottex, salviette non imbevute da detergenti o prodotti chimici in genere.
Il processo di completa decomposizione e maturazione dei compost richiede circa 8-10 mesi, al termine dei quali si ha il compost maturo, utilizzabile a diretto contatti con le radici di fiori e di piante. Dopo 5-7 mesi è comunque possibile usufruire del compost fresco, che può essere usato come fertilizzante per gli orti e i giardini.
Chi volesse ulteriori informazioni sul compostaggio domestico può consultare la seguente pagina del sito del Comune di Capannori: http://www.comune.capannori.lu.it/node/263

A scuola con il ‘Piedibus’.Un autobus umano accompagnerà i bambini alle scuole primarie di Lunata e Marlia

15/1/14. Un modo nuovo, divertente, sicuro  e salutare per andare e tornare da scuola. E’ il ‘Piedibus’, il nuovo sistema di spostamento sostenibile casa-scuola per i bambini promosso dal Comune e dalla Commissione comunale Mobilità, con la collaborazione degli istituti comprensivi di Lammari e Capannori.

Un autobus umano costituito da una carovana di bambini in movimento accompagnati da adulti, con tanto di capolinea, fermate, orari e un suo percorso prestabilito.  Il movimento del gruppo è seguito ed assistito da volontari che controllano e guidano per garantire la massima sicurezza, assicurata anche dal fatto che ogni partecipante indossa un gilet ed un cappellino rifrangenti ad alta visibilità. Il ‘Piedibus’ è una nuova buona pratica, che costituisce un nuovo tassello del più ampio programma di mobilità sostenibile portato avanti dall’amministrazione, che prenderà il via a febbraio e interesserà, in via sperimentale, gli alunni delle  scuole primarie di Lunata di via del Casalino e di Marlia di via della Rimembranza.

“Al nuovo mezzo di trasporto scolastico hanno già aderito una novantina di famiglie – afferma il vice sindaco, Luca Menesini -. É evidente che si tratta di un’iniziativa innovativa che va a vantaggio di molti genitori. Infatti, oltre a contribuire alla riduzione del traffico e alla concentrazione di auto vicino alle scuole, dà alle mamme e ai papa lavoratori l’opportunità di essere sicuri che i figli vadano a scuola in modo protetto e divertendosi con gli altri bambini. Questo progetto, che estenderemo anche ad altre aree del territorio, e il potenziamento del trasporto pubblico locale nel collegamento nord-sud del territorio, contribuiranno al cambiamento degli stili di vita, rendendo Capannori più a misura di uomo, donna e bambino. Ringrazio  i dirigenti scolastici, le famiglie e i volontari per la preziosa collaborazione per realizzare questo nuovo sistema di trasporto scolastico”. Il primo ‘Piedibus’ a partire, all’inizio di febbraio, sarà quello di Lunata con un primo percorso di circa 800 metri, che partirà dalla sala riunioni del Comune in piazza Aldo Moro (accanto alla farmacia comunale) e percorrerà via Martini Lunatesi e via del Casalino fino a raggiungere la scuola. Lungo il tragitto sono previste due fermate. A breve sarà attivato anche un secondo percorso di 400 metri, che dal piazzale della chiesa di Lunata prevede l’attraversamento della via Pesciatina e  l’imbocco,  da un arco situato nei pressi un’attività commerciale, di un percorso tra il verde dal quale raggiungere direttamente la scuola. Anche in questo caso sono previste alcune fermate intermedie. Il ‘Piedibus’ di Marlia, a causa dei lavori in corso in via Paolinelli, partirà  successivamente e comunque entro  la fine di febbraio  con un percorso che dalla piazza del mercato di Marlia si snoderà per 800 metri lungo via Paolinelli, attraverserà viale Europa e proseguirà su un marciapiede che costeggia la scuola, evitando così via della Rimembranza. Anche in questo caso sono previste fermate intermedie.

Gli studenti alla scoperta dei luoghi significativi della seconda guerra mondiale con il progetto “La Via della Memoria”

Gli studenti alla scoperta dei luoghi significativi della seconda guerra mondiale con il progetto “La Via della Memoria”

10/1/14. Riscoprire e valorizzare gli oltre 30 luoghi significativi della Seconda Guerra Mondiale e della Resistenza sul territorio, realizzando una “Via della memoria” e promuovendo laboratori didattici per gli studenti delle scuole medie del Comune. E’ questo lo scopo del progetto “La Via della memoria – Young and memory” promosso dall’amministrazione comunale in collaborazione con ricercatori del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa in occasione del 70° anniversario della Liberazione della Piana di Lucca, che entrerà nel vivo a partire da lunedì 13 gennaio.

A presentarlo stamani, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta stamani (venerdì), sono stati l’assessore alle politiche educative e culturali, Lara Pizza, il ricercatore in storia contemporanea del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa, Emmanuel Pesi e i dirigenti scolastici dei quattro istituti comprensivi del comune, Tina Centoni per quello di Capannori, Nicola Preziuso per quello di Lammari e Marlia, Giorgio Dalsasso per quello di Camigliano e Carla Reggiannini per quello di San Leonardo in Treponzio. “Gli incontri nelle scuole si inseriscono all’interno di una più ampia azione di individuazione e valorizzazione dei luoghi della memoria e del patrimonio culturale di Capannori – ha affermato l’assessore Lara Pizza -. I laboratori si propongono quindi di fornire ai ragazzi le chiavi di lettura essenziali per conoscere la storia locale e nazionale relativa alla Seconda Guerra Mondiale, alla Shoah, alla Resistenza e alla costruzione del percorso di democrazia.  Un aspetto centrale del progetto formativo sarà far conoscere i Luoghi della Memoria del territorio capannorese approfondendo gli episodi che vi sono accaduti ed il loro significato. E’ anche per merito di questo che si aumenta il senso di appartenenza a una comunità. Ringrazio i dirigenti scolastici che hanno fin da subito capito l’importanza de ‘La Via della Memoria – Young and memory’, dando la loro massima disponibilità alla collaborazione”. “Si tratta di un progetto innovativo perché è multidisiplinare e perché all’approfondimento storico unisce esperienze concrete e percorsi emozionali quali la scoperta dei luoghi fisici e il contatto diretto con le fonti – ha aggiunto Emmanuel Pesi -. Molto positivo è anche il fatto che mette insieme la storia e la natura, la valorizzazione del paesaggio e della memoria delle comunità, agendo anche in chiave di promozione del territorio”. Il progetto “La via della memoria – Young and Memory” si compone di due parti tra loro intrecciate. Una riguarda il territorio, l’altra le scuole. Sono oltre 30 i “Luoghi della Memoria”, cioè quei posti che sono stati teatro di eventi che hanno segnato in profondità la vita delle comunità capannoresi nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Fra questi ci sono il campo di prigionia di Colle di Compito, la ferrovia Lucca – Pontedera in località “La Francese” tra San Ginese e Pieve di Compito, la stazione ferroviaria di Tassignano, il monumento ai “Martiri Lunatesi” nel piazzale della chiesa di Lunata, la fattoria della Villa Reale a Marlia, la chiesa di San Cristoforo a Lammari, la canonica di Segromigno in Monte e le località “Erta” e “Leccio” a Lappato e Gragnano. Il numero dei luoghi potrebbe salire, visto che proprio in questo periodo si sta compiendo un’opera di riscoperta assieme alle associazioni. I laboratori didattici, curati da Emmanuel Pesi, coinvolgeranno i 330 alunni delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado, per un totale di 70 ore formative a carattere multidiscipilnare intrecciando materie quali italiano, storia e geografia. Verrà utilizzato anche materiale documentario, come foto, manifesti, bandi, lettere e testimonianze, selezionato e raccolto presso i principali archivi locali, in modo da mettere gli studenti in diretto contatto con le fonti della storia. I laboratori promuoveranno anche un’educazione attiva alla memoria. Gli studenti infatti realizzeranno alcuni cortometraggi aventi ad oggetto i temi storici trattati. A coordinarli sarà Pier Dario Marzi, esperto di linguaggio cinematografico e responsabile del progetto “Ciak si gira” incluso nella “Vetrina scolastica” del Comune. Al termine dei laboratori agli studenti verrà riconosciuta la qualifica di “Portatori di memoria – Memory player” per simboleggiare il passaggio di consegne tra i testimoni diretti e le nuove generazioni ed il loro impegno nel portare avanti quello che è il senso complessivo di questo progetto: conoscere la guerra (coltivare la memoria) per costruire la pace. Prima della fine dell’anno scolastico è poi prevista una giornata nel corso della quale gli studenti si recheranno su un “Luogo della Memoria” da loro scelto e lo “adotteranno”.

Successo per l’incontro con Corrado Augias (con foto)

Successo per l’incontro con Corrado Augias (con foto)

7/1/14. Tante le persone questo pomeriggio nella sala Pardi del polo culturale Artèmisia a Capannori per ascoltare Corrado Augias, giornalista e scrittore, che ha presentato il suo libro Inchiesta su Maria. La storia vera della fanciulla che divenne mito. L’autore ha dedicato anche dedicato molto tempo a dialogare con il pubblico.

All’iniziativa, organizzata dal Comune di Capannori e dalla libreria Ubik di Lucca, hanno partecipato anche il sindaco, Giorgio Del Ghingaro e Gina Truglio, titolare della libreria.

Galleria fotografica su Facebook

I lavori di manutenzione eseguiti dal Comune nelle scuole durante la pausa natalizia

Nel periodo di chiusura delle scuole in occasione delle festività natalizie, l’amministrazione comunale ha realizzato alcuni interventi di manutenzione già programmati, che andavano eseguiti senza la presenza di studenti all’interno degli edifici.“La nostra attenzione alle strutture scolastiche è costante – spiega l’assessore all’edilizia scolastica, Claudio Ghilardi – e cerchiamo di programmare al meglio gli interventi da realizzare per garantire la sicurezza e il decoro degli edifici. Abbiamo approfittato della pausa natalizia per eseguire alcune opere non eseguibili con la scuola aperta per portare avanti il nostro programma di manutenzione ordinaria e straordinaria frutto di un attento monitoraggio degli immobili”.

Alla scuola primaria di Capannori è stato già completato l’intervento di installazione di pannelli antisfondellamento su parte del solaio del locale adibito alla mensa per una superficie di circa 50 metri quadrati che è stata anche imbiancata. Sono in fase di completamento e si concluderanno a breve i lavori di imbiancatura dei locali interni alla scuola primaria di Marlia, che stanno interessando  i corridoi del piano terra e del primo piano, l’atrio del piano terra e del primo piano, la  sala di educazione fisica e la mensa, mentre alla scuola primaria di Gragnano le opere di tinteggiatura  stanno interessando le aule. In fase di completamento anche la realizzazione di una superficie pavimentata nell’area esterna sul lato sud della scuola primaria di Segromigno in Piano con funzione di raccordo all’ingresso pedonale del parcheggio, per migliorare e rendere  più sicuro questo percorso. Altre opere di manutenzione  stanno interessando la scuola primaria di Lammari, dove sono in fase di completamento alcuni interventi edili sia interni che esterni finalizzati all’adeguamento delle normative antincendio. Sono stati infatti installati alcuni infissi a taglio termico, una porta metallica a due ante asimmetriche e realizzate pareti in muratura. Se le condizioni meteorologiche lo consentiranno nei prossimi giorni saranno portati a compimento anche i lavori di realizzazione dell’allaccio fognario alla scuola secondaria di primo grado di S.Leonardo in Treponzio. Recentemente nel giardino della scuola  materna di Badia di Cantignano l’amministrazione comunale  ha anche piantumato dieci piante ad alto fusto, gelsi, aceri saccarini, querce e tigli e messo  a dimora una siepe d’alloro lungo uno dei vialetti interni, nell’ambito del progetto “Tagliacarta” –Assicurati un albero’ realizzato in collaborazione con Unipol assicurazioni e ’Indica srl’’. La giunta ha inoltre approvato il progetto per la realizzazione  di interventi edili di consolidamento della gronda del tetto della  scuola primaria di Marlia per un investimento di 90 mila euro. Un intervento consistente, che secondo l’impegno preso dall’amministrazione con il dirigente scolastico e i rappresentanti dei genitori, sarà realizzato durante le vacanze estive.

Pin It on Pinterest