A proposito del riconteggio

A proposito del riconteggio

Sapete che in questi giorni si stanno esaminando le richieste presentate al tar dal terzo arrivato alle elezioni di Viareggio della scorsa primavera. Sapete anche che tra il sottoscritto, sindaco eletto, e gli altri candidati c’é una differenza di quasi quattromila voti. Tra il secondo ed il terzo invece una trentina. Per questo il medagliato di bronzo ha deciso di ricorrere.
Per evitare strumentalizzazioni e polemiche inutili preferisco non dire nulla fino alla fine delle operazioni di verifica. C’è chi approfitta per rinverdire una campagna elettorale terminata otto mesi fa; questo crea solo danni alla città. Io non voglio entrare nel meccanismo delle falsità e delle illazioni, il sindaco non deve star dietro ai giochetti di chi tende a destabilizzare. Mi scuserete, ma non mi sembra opportuno prestarmi all’opera di distruzione della città. Noi siamo qui per ricostruire, per dare dignitá, per rispettare le istituzioni e i cittadini. Quindi appena finito il controllo parlerò, prima lascio parlare gli altri.

Sinergia, mobilità e promozione: la ricetta per rilanciare il turismo a Viareggio

Coordinamento, cooperazione, sinergia. Queste le linee guida alle quali si atterranno Amministrazione e categorie economiche per gli eventi della prossima stagione. Un calendario che sta a poco prendendo forma e che sempre più dovrà rispondere alle esigenze del turista che chiede sole e mare ma anche percorsi alternativi e itinerari studiati ad hoc che da Viareggio portino alle città d’arte vicine.

«Nel corso dell’ultimo incontro – spiega l’assessore con delega al Turismo Valter Alberici – abbiamo iniziato a definire meglio i progetti e gli investimenti che potranno essere fatti grazie anche ai proventi della tassa di soggiorno».

«E’ fondamentale parlare con le persone che lavorano nel settore e che tutti i giorni sono a contatto diretto con le richieste dei clienti – continua l’assessore -. A volte un commento positivo vale più di una ricerca di settore».

«Le entrate del 2015 ammontano a circa 1milione e 600mila euro – aggiunge -, una cifra considerevole che se ben spesa, porterà vantaggi per tutta la città. Serve massima trasparenza nelle decisioni che dovranno essere prese sentendo prima tutti i soggetti coinvolti».

E le categorie economiche non si sono certo fatte attendere, rispondendo con entusiasmo alla chiamata dell’assessore. Il 10 febbraio, data dell’ultimo all’incontro in Comune, erano presenti i rappresentati di albergatori, balneari, campeggi, ma anche commercianti e tassisti: tutti insieme per proporre idee che possano rimettere in moto la città.

Servizi e promozione sono stati gli argomenti principali della riunione: «L’aeroporto di Pisa è uno tra i primi in Italia per numero di noleggio di automobili – aggiunge l’assessore – eppure i turisti vorrebbero poter scegliere di non utilizzare l’auto per i loro spostamenti. In molti ci hanno richiesto di incentivare la mobilità alternativa, dall’uso delle biciclette, alle navette che possano collegare i parcheggi scambiatori con il centro città».

«Sempre in tema di mobilità, c’è stata la proposta di iniziare a studiare un sistema di collegamento con le città d’arte vicine in modo da spendere, faccio solo un esempio, il brand Firenze, anche nella nostra offerta turistica».

«Non dobbiamo in nessun modo isolarci non solo dal resto della Versilia ma anche dalla Toscana: Viareggio può e deve diventare uno degli assist del turismo regionale. Ma può anche agganciarsi, in modo collaborativo, agli eventi delle città vicine: penso ad esempio ai Comics che richiamano migliaia di appassionati. Quest’anno eravamo presenti con uno stand della Fondazione Carnevale, e il 16 febbraio prossimo è già in programma un incontro con l’assessore al Turismo del Comune di Lucca, Giovanni Lemucchi, per definire eventuali collaborazioni per il 2016, legate all’ospitalità».

A questo si collega il tema della promozione: e anche qui la parola chiave torna ad essere sinergia.

«Serve una cabina di regia che coordina e guida: non basta aprire un sito per esistere sul web. Bisogna fare rete, essere indicizzati, essere presenti nei portali dedicati al turismo» dichiara ancora l’assessore.

Infine il calendario: «Abbiamo messo insieme tutte le date che ad oggi risultano essere in programma e ne stiamo aggiungendo altre. Dalla cultura, al divertimento allo sport. Un canovaccio di base al quale verranno via via aggiunti appuntamenti. E’ fondamentale che ogni albergatore, ogni ristorante, abbia chiaro cosa potrà offrire Viareggio nei vari periodi della stagione, non solo come informazione fine a se stessa, ma per studiare tutta una serie di promozioni che possano prevedere pacchetti e offerte specifiche legate agli eventi».

«Stiamo facendo un bel lavoro – conclude Alberici – e sono convinto che ne vedremo presto i risultati: e a beneficiarne sarà non solo il comparto turistico ma l’intera città».
foto di Comune di Viareggio.

Incontro tra il sindaco Giorgio Del Ghingaro e il sindacalista Massimiliano Bindocci

Lavoratori e sviluppo della città al centro dell’incontro che si è tenuto questa mattina nel palazzo comunale tra il sindaco Giorgio Del Ghingaro e il sindacalista Filcams-Cgil Massimiliano Bindocci.
Un lungo colloquio che, rinnovando la stima reciproca, mette fine alle polemiche dei giorni scorsi. «Abbiamo chiarito obiettivi e punti di arrivo – ha detto il sindaco Del Ghingaro -. La salvaguardia dell’occupazione è per entrambi una priorità: lavorare su fronti opposti non ha senso e fa perdere solo tempo».
L’impegno da parte di entrambi è quello di riprendere le relazioni sindacali e il percorso già avviato nelle sedi istituzionali.

Buonvento, costituita l’associazione, pronti tessere e registri

Buonvento, costituita l’associazione, pronti tessere e registri

Associazione formalmente costituita, firme apposte davanti al notaio, tessere e registri pronti: al via BuonVento, l’associazione politico culturale che fa a capo a Giorgio Del Ghingaro, e che apre nuove prospettive nel dibattito politico locale.

I primi firmatari sono: Giorgio Del Ghingaro, Paola Gifuni, Monica Guidi, Gabriele Tomei, Maria Stefania Carraresi, Moreno Vannozzi, Maria Rossella Martina, Beatrice Taccola, Luca Guidi, David Zappelli, Laura Servetti, Maria Sandra Mei, Alessandro Pesci, Elisabetta Emili.

A breve l’assemblea costitutiva pubblica, per allargare a tutti coloro che hanno accompagnato la campagna elettorale di Giorgio Del Ghingaro e che oggi ne condividono e sostengono il suo programma, il suo stile e la sua azione amministrativa.

BuonVento nasce per dare vita ad un percorso, condiviso e continuo che ha le sue radici nel territorio e che al territorio vuole portare contributi di riflessione, bellezza, speranza. Un laboratorio dove opportunità, cambiamenti e buone pratiche possano esprimersi e realizzarsi.

Ambizioso l’obiettivo primario: favorire la formazione di una nuova classe dirigente che possa portare il proprio originale contributo nelle scelte più urgenti che la città si troverà ad affrontare.

«Vogliamo mettere in piedi una vera e propria Scuola di Politica – spiegano i soci fondatori – per rafforzare e sostenere gli amministratori di oggi ma soprattutto per formare quelli di domani. Ciascuno di noi con le proprie competenze, la propria sensibilità, il proprio modo di essere e di fare, può scoprirsi valore aggiunto di un percorso che ci porti verso una nuova idea di comunità e a un nuovo approccio alla vita amministrativa, con l’ideale di raggiungere quel cambiamento che l’attualità ci richiede».

«Parliamo di cultura, di buone pratiche, di lavoro, di idee innovative e di quanto oggi è al centro della nostra vita quotidiana. Insomma, ancora una volta, il nostro cammino si intreccerà con la politica, quella che guarda alla concretezza delle scelte e non si accontenta degli slogan e delle promesse.

L’associazione avrà un’organizzazione stabile e funzionale:

«Costituiremo prima di tutto un Consiglio Direttivo ampio (30 persone) – spiegano -. Poi riattiveremo la modalità dei tavoli tematici che tanto seguito e partecipazione avevano avuto durante i mesi della campagna elettorale. Urbanistica, Ambiente e Decentramento/Partecipazione sono tre temi a cui presteremo particolare attenzione. La partecipazione, la moralità nell’azione pubblica, il ruolo dell’associazionismo, i cattolici e la politica, i beni comuni sono alcuni degli argomenti di cui abbiamo pensato di occuparci già nel 2016».

Cinque le conferenza già in programma:

1. Partecipazione, nuove forme di aggregazione e rappresentanza politica.
Nuove forme e nuove modalità della mobilitazione sociale e politica sono emerse nell’epoca della crisi della rappresentanza tradizionale. La partecipazione è diventata la cifra e il metodo dei nuovi processi di aggregazione e governo degli interessi diffusi. Quanta retorica c’è dentro questo richiamo? Quanto potenziale trasformativo invece questa parola ancora contiene?

2. Trasparenza e moralità nell’azione pubblica.
Non basta parlare di trasparenza, di legalità e di anticorruzione per contrastare il degrado ed il malcostume che spesso caratterizzano la vita pubblica italiana. Bisogna riportare la questione morale al centro del dibattito, tornando ai principi ed ai fondamenti della ragione politica.

3. Associazionismo e volontariato tra crisi e innovazione
A venticinque anni dalla legge sul volontariato (L.266/1991) l’insieme di esperienze e di sperimentazioni che ne giustificarono l’approvazione si sono profondamente trasformate nei modi e nelle prospettive. Una nuova stagione appare all’orizzonte, all’insegna di nuove parole d’ordine come imprenditorialità e innovazione sociale dei cui pro e dei cui contro è assolutamente necessario riflettere.

4. Innovatori o resistenti? I nuovi cattolici e la politica
Tra mondi sociali in cui si animano nuovi protagonismi dello scenario politico sicuramente quello cattolico rimane uno dei più interessanti ma anche uno dei meno approfonditi. Da quello emergono contemporaneamente le ragioni dell’impegno sociale più radicale e quelle della conservazione intransigente della tradizione. Capire queste radici e seguire lo sviluppo di queste ragioni costituisce un passaggio fondamentale per comprendere molte delle tensioni così come delle possibilità dell’attuale dibattito politico nazionale.

5. Comunità e beni comuni
Oltre lo spazio del pubblico e del privato, il comune costituisce al tempo stesso una realtà ed una provocazione. Lo testimoniano il campo di esperienze di convivenza, cooperazione, gestione civica in cui mio e nostro convergono e si fondono. Quali stimoli queste offrono alle possibilità di governance della cosa comune? Quali specifici beni producono e distribuiscono?

«Possediamo entusiasmo, passione e voglia di mettersi in gioco: insieme abbiamo creato una cultura che oggi merita di compiere un ulteriore passo avanti, emergendo come vera e propria filosofia d’approccio alla vita amministrativa, sociale e di comunità».

«Stiamo mettendo a punto gli ultimi ritocchi – concludono –: lavoriamo sugli orari e sui luoghi. Siamo partiti e sarà una nuova grande avventura. Il BuonVento c’è, la rotta da seguire la sceglieremo insieme».

Viareggio verso Rifiuti Zero: entro l’anno una riduzione dei rifiuti del 15% e un risparmio di 2 milioni di euro

Viareggio verso Rifiuti Zero: entro l’anno una riduzione dei rifiuti del 15% e un risparmio di 2 milioni di euro

VIAREGGIO VERSO RIFIUTI ZERO: ENTRO L’ANNO UNA RIDUZIONE DEI RIFIUTI DEL 15% E UN RISPARMIO DI 2MILIONI DI EURO
Viareggio verso rifiuti zero. Al via con la primavera Il nuovo piano del porta a porta integrale per Viareggio, che prevede una riduzione dei rifiuti di circa il 15% e un risparmio di circa 2.000.000 di euro. Il progetto è stato presentato nel pomeriggio di lunedì 4 gennaio alla Commissione Ambiente del Comune di Viareggio, dall’assessore Alessandro Pesci.
«Gli obiettivi primari sono tre: la diminuzione del rifiuto, il raggiungimento di elevate percentuali di raccolta differenziata, e il recupero dell’evasione che ad oggi si aggira intorno al 40% – commenta l’assessore Alessandro Pesci -: in questo modo avremo una città più pulita e compenseremo il maggior costo del servizio con la minore spesa di smaltimento».
Molte le novità che potrebbero trovare attuazione già a partire da maggio, con un crono programma che porterebbe a dicembre a cambiare il volto della raccolta dei rifiuti in tutta Viareggio.
Il progetto si compone di diverse iniziative: estensione del porta a porta alla zona nord della città; realizzazione di isole-self; un’edicola del riuso al Piazzone; promozione delle iniziative “Soffitte in Piazza” e del Centro del riuso; incentivazione alla riduzione della produzione dei rifiuti; il progetto Waste-Art; supporto alla installazione nel territorio di dispenser automatici di acqua e latte; progetti di sensibilizzazione e comunicazione presso le scuole; campagne di sensibilizzazione contro l’abbandono di rifiuti.
Il cuore della città
Se il piano, elaborato da Sea Ambiente su commissione dell’Amministrazione Comunale, viene approvato dal prossimo consiglio comunale previsto il 13 gennaio, si inizierebbe già a maggio con il togliere i cassonetti dalla Passeggiata, come annunciato dal sindaco Giorgio Del Ghingaro. Nella zona, caratterizzata per lo più da grandi utenze già servite dal porta a porta loro dedicato, si andrebbe ad ampliare il porta a porta anche per le utenze domestiche. La proposta è di fare passaggi in orari che non interferiscano con le attività, e di posizionare contenitori carrellati a ridosso delle attività, e in parte nello stradino lato mare (via Barellai e via Modena). I Balneari potranno mettere i cassonetti nelle traverse in prossimità dell’accesso, nei giorni e orari di raccolta. In questo modo si evita lo stazionamento disordinato di un numero elevato di contenitori concentrati in punti di raccolta e quindi si limitano anche i possibili abbandoni e l’accumulo di sacchetti, possibilità di monitoraggio del conferimento dell’indifferenziato.
La Passeggiata è la zona di Viareggio con la più alta produzione di rifiuti urbani procapite annua: se la media cittadina è di 770 kg ad abitante per anno, in Passeggiata si raggiungono i 1.000 kg. Per dare un’idea della peculiarità della produzione dei rifiuti nel “capoluogo” della Versilia, si può fare un confronto con i seguenti dati: la media nazionale è 487 Kg/ab anno, quella del centro Italia è 549 Kg/ab anno e quella regionale toscana di 596 Kg/ab anno.
Se nella vetrina della città vengono tolti i cassonetti a primavera, con l’estate arriverebbero anche le innovative “Edicole del recupero” al Piazzone. Si tratta di una soluzione innovativa, studiata appositamente per il mercato, in grado di attuare in pieno la filosofia del “rifiuto zero”, dal momento che in questi ambienti dalla forma esterna di edicole in stile Liberty, vengono collocati non solo contenitori per la differenziata, ma vere e proprie piccole presse che consentano di azzerare la lavorazione del rifiuto.
Estensione del porta a porta a tutto il territorio comunale
Nel processo di ampliamento e revisione del servizio domiciliare di raccolta dei rifiuti differenziati, ecco la progressione dell’estensione delle coperture, da completare entro la fine dell’anno: Passeggiata e Terrazza della Repubblica: 1 maggio; centro e zone Vecchia Viareggio e Stazione: 15 settembre; Città Giardino e quartiere Don Bosco: 15 ottobre; Marco Polo: 1 novembre; Terminetto: 15 novembre; Migliarina: 1 dicembre; Pretura: 1 dicembre.
Differenziazione dei rifiuti e diminuzione della loro produzione
L’Amministrazione Comunale intende promuovere una serie di iniziative di sostegno alla educazione ambientale, alla cultura della differenziazione, alla pratica del riuso e l’incentivazione alla diminuzione di produzione dei rifiuti alla fonte, di fondamentale importanza affinché i servizi di raccolta differenziata forniscano gli esiti sperati in termini di percentuale di raccolta differenziata e di forte diminuzione dei rifiuti indifferenziati a smaltimento.
Al fine di implementare un “compiuto sistema di gestione rifiuti” che minimizzi i costi di gestione, massimizzi il risultato in termini di qualità e quantità del rifiuto raccolto ma che soprattutto possa risultare sostenibile per una realtà come quella di Viareggio di vocazione turistica (ovvero con presenze variabili non solo nelle stagioni ma anche nei singoli giorni della settimana), si prevede nel corso dell’anno 2016 di mettere in atto una serie di iniziative complementari e di supporto al porta a porta.
Isole-self dove conferire rifiuti quando per svariati motivi non è possibile attendere i passaggi di ritiro domiciliare; una è prevista realizzata al Bicchio, in area Sea, in vicinanza dell’attuale centro comunale di raccolta, l’altra in zona Marco Polo, negli spazi antistanti e adiacenti il polo.
Centro di raccolta self – Comparini collocato di fronte all’attuale centro comunale di Vietta dei Comparini, dove conferire varie tipologie di rifiuti differenziati, ed accedere con badge. L’accesso è consentito alle sole utenze domestiche e l’area sarà ad eccesso controllato e video sorvegliata. I dati di accesso registrati saranno tramite linea telefonica inviati alla base-station in Sea per gli opportuni controlli del caso.
In un ambiente coperto in località Bicchio (possibilmente non lontano dal Centro di raccolta di Vietta dei Comparini), verrà individuata e messa a disposizione da parte dell’Amministrazione Comunale un’area per l’installazione di un Centro-RiuSOlidale, per favorire l’attenzione dei cittadini a non conferire oggetti ancora in buono stato tra i rifiuti ma a consegnarli ad un’associazione locale perché siano venduti/donati a chi può averne bisogno. Tutti i cittadini possono portare al Centro del RiuSo (Riuso Solidale) i propri oggetti ancora in buono stato e lasciarli in “conto donazione” all’associazione opportunamente individuata dalla stessa Amministrazione Comunale. Tutti coloro che desiderano acquisire un oggetto lasciato in esposizione in conto donazione, possono prenotarlo e passare a ritirarlo nelle giornate appositamente organizzate nel corso dell’anno.
Soffitte in piazza. Dopo il successo della prima edizione dedicata ai bambini, che si è tenuta a dicembre al parco giochi La Tinaia, verrà elaborato un calendario a frequenza periodica di eventi all’interno delle piazze cittadine dove gli utenti, con la collaborazione di diverse associazioni di volontariato della zona, possano “scambiarsi” o donare i propri beni , che possono avere un seconda “vita utile” parimenti a quanto già avviene nei “mercatini dell’usato”.
È allo studio il coinvolgimento delle associazioni di categoria al fine di promuovere presso gli associati il consumo di materie prime in forma sfusa (priva per quanto possibile di imballaggio, o con imballaggi riutilizzabili), al fine della possibilità riconoscere, dietro sottoscrizione di apposito protocollo e verifica di incaricati dal Comune di concerto con Sea Risorse, una sorta di certificazione ARZ (Azienda

Rifiuti Zero) alla quale viene associata da parte dell’Amministrazione Comunale uno sconto in tariffa.
L’arte e il riuso saranno al centro del laboratorio/mostra Waste-Art, uno spazio permanente di opere create da artisti riutilizzanti materiale destinato a rifiuto, da realizzare all’interno di spazi comunali, tale da poter essere visitato da parte di scolaresche e ospitare un laboratorio creativo sempre coinvolgendo le associazioni di volontariato e la Fondazione Carnevale.
Il progetto Automatic Water e Automatic Milk prevedono la realizzazione di 2 casine dell’acqua e del latte dove gli utenti potranno rifornirsi di “acqua del sindaco” controllata e garantita e del latte prodotto dalle aziende del territorio. I vantaggi ambientali di questa iniziativa sono la riduzione dei consumi relativi al trasporto, della produzione di imballaggi in plastica, dei costi per l’acquisto di acqua e latte.
“Per un mondo più pulito”: formazione sul tema Raccolta differenziata e diminuzione della produzione dei rifiuti dedicata alle scuole dell’infanzia e primarie di primo grado. Il progetto prevede ogni anno la spiegazione attraverso un teatrino luminoso del recupero di una delle principali matrici oggetto di raccolta differenziata (quest’anno il tema è la plastica).
Campagna contro l’abbandono dei rifiuti. L’esperienza ha rilevato che laddove sussiste la raccolta porta a porta, i cestini vengono presi d’assalto da utenti che non intendono adeguarsi alle nuove modalità di raccolta differenziata, conferendo al cestino gettacarte sacchetti interi di immondizia e altri rifiuti inadeguati al cestino o abbandonandoli nei pressi dei cassonetti eventualmente presenti sul territorio. Pertanto è necessario un’ apposita informativa e successivamente organizzare controlli sul territorio.
Previsione della produzione dei rifiuti
Possiamo così stimare, una volta messo a regime il servizio, una riduzione dei rifiuti alla fonte di circa il 15% (in gran parte incidenti sul rifiuto residuo secco), sulla scorta delle esperienze dei Comuni di Empoli e Capannori, anche se dobbiamo prendere con molto cautela tale previsione e riferimenti per la forte connotazione turistico, portuale, con alta variabilità stagionale di Viareggio rispetto alle realtà sopra citate, e anche tenere in considerazione una tendenza registrata nel corso del 2015 ad un incremento della produzione, probabilmente connesse ad una certa ripresa economica e dei consumi.
Con tale precisazione sullo smaltimento dell’indifferenziato si prevede un risparmio a regime di circa 2.000.000 di euro.
L’attivazione dei nuovi servizi richiede l’incremento della dotazione organica a regime di 41 unità operative, e l’incremento della flotta veicoli di 22 compattatori/costipatori.

Regalo di Natale a Villa Borbone

Regalo di Natale a Villa Borbone

Regalo di Natale a villa Borbone: un giorno di festa in programma per domenica 20 dicembre dalle 10 alle 19 e che si concluderà con un brindisi di auguri aperto a tutta la cittadinanza di Viareggio.

La giornata inizierà con la celebrazione della Santa Messa officiata alle 10 da Monsignor Giovanni Scarabelli nella cappella della Villa: «Un evento straordinario – commenta il vicesindaco Rossella Martina – perché sono ormai quasi 30 anni che la struttura non ospita celebrazioni sacre».

Alle 11 è invece in programma il Recital «Maria Luisa» con Caterina Ferri e Angela Simi, a seguire l’inaugurazione della quadreria: una collezione di ritratti della famiglia Borbone.

Dalle 15 la villa si animerà con “Le Fiabe”, parole, canzoni e pupazzi, letture ad alta voce dedicate ai più piccoli e la visita guidata a cura dell’associazione “Ville Borbone e dimore storiche della Versilia”.

Appuntamento con la musica invece, alle 16,30, con il Concerto Lirico Natalizio della Corale Puccini: a seguire il brindisi di Natale, offerto grazie alla sensibilità di Esselunga s.p.a.

Per tutta la giornata sarà aperto un punto ristoro nella Limonaia della Villa.
foto di Comune di Viareggio.

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