Più vicina la nascita della “Società della Salute” di Lucca e della Piana. Ieri pomeriggio il consiglio comunale ha infatti approvato (sì della maggioranza, no di Capannori Insieme, astenuti Udc e Pdl) la bozza di statuto e la convenzione del costituendo nuovo organismo che avrà l’importante compito di gestire le politiche socio sanitarie del territorio lucchese.
Il via libera è avvenuto nel corso del consiglio comunale straordinario intitolato “Dal nuovo ospedale alla società della salute” al quale sono intervenuti oltre al sindaco e presidente della Conferenza dei sindaci, Giorgio Del Ghingaro che ha aperto la seduta, il direttore generale dell’Asl 2, Oreste Tavanti, il direttore sanitario Lisandro Fava e la responsabile del distretto Cristina Petretti.
Capannori è il primo dei Comuni della Piana ad aver approvato gli atti costituiti della Società della Salute, così come dovranno fare tutti gli altri Comuni della Piana entro la fine di marzo. L’approvazione dello statuto e della convenzione da parte dell’assemblea consiliare, già approvati nel dicembre scorso dalla Conferenza zonale dei Sindaci, costituisce un passo avanti fondamentale nel percorso in atto verso la costituzione della Società della Salute.
Si tratta del consorzio pubblico tra i Comuni della Piana di Lucca e l’azienda Usl per la gestione della sanità pubblica a livello locale e per una maggiore integrazione dei servizi socio-sanitari. Un organismo che andrà ad inserirsi in un nuovo panorama, dove accanto al nuovo ospedale per acuti ci sarà una nuova organizzazione dei servizi socio sanitari territoriali.
Che il sindaco di Capannori Giorgio Del Ghingaro si faccia portavoce, di fronte all’amministrazione comunale di Lucca, delle necessità dei cittadini di avere quanto prima risposte precise in merito alla realizzazione del nuovo ospedale. Questo l’ordine del giorno presentato dal capogruppo del Pd, Daniele Ciardella, durante la seduta straordinaria sulla Società della Salute.
Del Ghingaro, in qualità di presidente della Conferenza dei sindaci, ha già scritto al sindaco di Lucca perché si esprima sulla costruzione del monoblocco.
