Capannori, presentato il piano dei lavori pubblici

Edilizia pubblica e scolastica, strade, parcheggi, potenziamento dei servizi. Queste le linee guida del piano triennale dei lavori pubblici presentato dal sindaco di Capannori Giorgio Del Ghingaro e dagli assessori alle finanze, Lara Pizza, e ai lavori pubblici, Claudio Ghilardi. Un investimento da 29milioni di euro che comprende anche l’ampliamento del Pip di Carraia in supporto alle aziende che intendono potenziare la loro attività sul territorio. «Andiamo in controtendenza rispetto al governo centrale. Continuiamo ad investire nonostante i tagli e i limiti imposti dal patto di stabilità» è il commento a caldo del sindaco Giorgio Del Ghingaro. Il piano triennale 2011-2013 può essere modificato, ma i progetti principali sono stati definiti e resi pubblici. Tante risorse in bilancio (10 milioni di euro per il 2011, 10 milioni per il 2012 e circa 10 milioni per il 2013) per migliorare la viabilità e la sosta, realizzare nuovi parchi, installare nuova illuminazione, dare vita a importanti recuperi del patrimonio pubblico e scolastico. Al primo posto ci sono i progetti riguardanti le manutenzioni ordinarie e straordinarie della rete stradale, parcheggi, messa in sicurezza della viabilità pedonale, realizzazione di piste ciclabili, messa in sicurezza di varie intersezioni stradali (rotonda di Guamo), asfaltature, viabilità di raccordo al sottovia di Tassignano e contributi per le vie vicinali. In totale si tratta di un investimento da oltre 4 milioni di euro, due dei quali saranno spesi per realizzare il piano di intervento per l’ampliamento e l’ammodernamento del Pip di Carraia, nato una trentina di anni fa e ora bisognoso di maggiori spazi per le imprese locali. Il Comune è in attesa di una risposta dalla Regione per l’accesso ad alcuni finanziamenti pubblici che potrebbero proprio essere utilizzati per quel progetto. Un milione e 700mila euro saranno invece destinati all’edilizia scolastica: molti i secondi lotti che sono ancora da avviare, come la materna di Lammari o quella di Badia di Cantignano (che l’amministrazione conta di terminare entro la fine del 2011). Poi il terzo lotto della nuova materna di Lunata. Per quanto riguarda invece l’edilizia pubblica, le risorse principali saranno destinate all’ultimazione della Cittadella della cultura di Tassignano (ex Mattaccio; ospiterà anche la biblioteca comunale. Costo dell’opera circa 200mila euro) e alla riqualificazione del centro di Marlia, compresa l’area del mercato (400mila euro). Altri 100mila euro saranno destinati all’ex Supercinema, arrivato al terzo ed ultimo lotto del progetto di recupero. «I nostri investimenti per i lavori pubblici continuano comunque ad essere consistenti e nonostante i tagli del Governo faremo le opere pubbliche» sottolinea l’assessore alle finanze, Lara Pizza. «Abbiamo soldi in cassa, ma non possiamo investirli. – prosegue -. Di fatto il Governo ci impedisce di fungere da motori per lo sviluppo dell’economia locale e di conseguenza di creare nuova occupazione in un momento così critico».