“Sicuri, il cambiamento continua.”

“Sicuri, il cambiamento continua.”

Cinque anni straordinari, intensi, indimenticabili.
Abbiamo dato tutto quello che avevamo e anche di più per rimettere in sesto Viareggio.
Col varo del Nuovo Mercato Ittico abbiamo tagliato il traguardo di un lungo cammino.
Ora tocca alla Terrazza della Repubblica, allo Stadio dei Pini, al Mercato di Piazza Cavour, al Belvedere Puccini.
E, come sempre, noi facciamo fatti, le parole le lasciamo a chi in anni passati ha distrutto Viareggio.
Noi andiamo avanti a dritto!
“Sicuri, il cambiamento continua.”

Inaugurazione nuovo mercato ittico di Viareggio

Inaugurazione nuovo mercato ittico di Viareggio

NUOVO MERCATO ITTICO:
DOPO 13 ANNI IL SINDACO DEL GHINGARO TAGLIA IL NASTRO E INAUGURA LA STRUTTURA. UN LUOGO DI BELLEZZA CHE VALORIZZA TUTTO IL COMPARTO DELLA PESCA

Nuovo Mercato ittico e nuova banchina commerciale: un investimento totale di 7milioni di euro per due lavori sottolineati questa mattina da un duplice taglio del nastro cha ha visto gli interventi del sindaco Giorgio Del Ghingaro, dell’assessore regionale Marco Remaschi, di Fabrizio Morelli segretario generale dell’Autorità portuale regionale e di Gianluca Massaro, comandante della Capitaneria di Porto di Viareggio. Presenti anche l’onorevole Umberto Buratti, il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani e il consigliere regionale Stefano Baccelli.

«Una giornata che segna la storia della Città, del porto e della Marineria di Viareggio – commenta il sindaco Del Ghingaro -: siamo arrivati al taglio del nastro dopo 13 anni di lavori e di incertezze. Oggi è completato».

Molti i rappresentanti della società civile in sala, e tanti i cittadini che sono venuti a vedere il nuovo Mercato che con la sua struttura incornicia il porto rinnovandone il profilo.

Con affacci di incredibile bellezza, da un lato il porto, dall’altro il mare aperto, la struttura che si sviluppa su un corpo unico e due piani, racchiude al piano terra la sala d’asta, gli spazi per gli uffici, il centro insacchettamento telline, area laboratorio di trasformazione, area servizi Asl quindi tracciabilità del prodotto e controllo sanitario, oltre a uno spazio polivalente. Al piano superiore, due aree destinate a servizi di ristorazione e ittiturismo, iniziative di promozione e didattiche.

«Abbiamo a Viareggio il 30% del fatturato mondiale dei grandi yacht – sottolinea ancora Del Ghingaro -. Di fronte a noi c’è uno dei porti turistici più belli d’Italia: un anno fa l’abbiamo ricomprato e ora è in fase di ristrutturazione. Si parla forse poco della marineria e dei pescatori e della grande tradizione di cui sono portatori: qui oggi inauguriamo un luogo che permetterà di sviluppare tutte le attività che porteranno lustro e innovazione al comparto della pesca».

Il progetto nasce dalla necessità di uno spazio che potesse superare la logica dei mercati all’ingrosso ingabbiati da una normativa rigida e antiquata e tutti sostanzialmente in perdita. C’era bisogno di sviluppare nuove attività: dal pescaturismo, all’ittiturismo, ma anche formazione, informazione e promozione del pescato locale puntando su quelle specie dimenticate o rigettate dal consumo e dal mercato tradizionale. A queste esigenze si accompagna la necessità di poter concepire la commercializzazione a 360 gradi: dall’ingrosso al dettaglio, dai circuiti ecosolidali alla grande distribuzione.

Siamo nel 2007 quando l’amministrazione Marcucci vara la delibera con la quale si approva il progetto del nuovo mercato impegnando risorse regionali già stanziate per 2 milioni e mezzo di euro. La costruzione, come per i precedenti mercati, è altrettanto travagliata, con i lavori interrotti nel 2012 per il fallimento della ditta vincitrice dell’appalto. Nel 2015 l’Amministrazione DG riesce a far ripartire la pratica. Tre gli Enti coinvolti: il Comune di Viareggio, l’Autorità Portuale e la Regione Toscana.

Tirando le somme, la Regione è intervenuta dal 2000 fino ad oggi con risorse importanti messe in campo grazie ai Fondi strutturali europei per la pesca (circa euro 370.000,00) e con fondi regionali stanziati sia dalla L.R. n.66/2005 (circa 690.000,00 euro) che con fondi messi a
disposizione dal Settore “Porti” (circa 2.000.000,00 euro). L’Autorità Portuale ha contribuito con 2milioni di euro per la banchina commerciale. Il Comune di Viareggio ha stanziato 290.000 euro, che comprendono i lavori per la pensilina.

«Ringrazio la Regione Toscana e il presidente Rossi – conclude Del Ghingaro -: un investimento vero, grande, importante per tutto il complesso e per la città di Viareggio».

Ecco il “nuovo Pd” che sostiene Del Ghingaro

Ecco il “nuovo Pd” che sostiene Del Ghingaro

da NOITV

VIAREGGIO – E’ pronta la squadra del Partito Democratico a sostegno della corsa al bis di Giorgio Del Ghingaro. Il “nuovo Partito Democratico” di Viareggio, come lo ha definito lo stesso primo cittadino nel corso della presentazione dei candidati al Consiglio comunale ai piedi della Torre Matilde.

Già, perchè con sole dieci persone iscritte al Pd sui 24 candidati si è dato il via ad un profondo rinnovamento. Tra i nomi in lista spiccano il consigliere comunale uscente dei dem Andrea Strambi, l’artista del Carnevale Silvia Cirri, il cantante Massimiliano Marchetti, l’ex funzionaria del Comune Silvia Palagi.  E poi tanti giovani professionisti e volti nuovi della politica.

Si è detto emozionato Del Ghingaro nel ritrovarsi accanto al simbolo e alle persone del Pd, cinque anni dopo averlo sfidato e battuto nelle urne. A benedire questa ritrovata (seppur sofferta) simbiosi sono stati i vertici regionali, insieme al candidato governatore Eugenio Giani e al capogruppo del Pd al Senato Andrea Marcucci e l’onorevole Umberto Buratti. L’appoggio del Pd è arrivato come noto dopo un contestato commissariamento della segreteria viareggina che ha di fatto provocato la fuga di molti ex dirigenti. L’obiettivo adesso – ha spiegato la segretaria regionale Simona Bonafè – è riportare il partito alla guida della città.

Assente quasi tutta la passata classe dirigente del Pd che sosterrà con una lista la candidatura di Sandro Bonaceto. Ma il Commissario Alessandro Franchi sembra non temere ricadute negative nelle urne.

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Diamo il benvenuto a Comunità Civica Toscana.

Diamo il benvenuto a Comunità Civica Toscana.

Diamo il benvenuto a Comunità Civica Toscana. Siamo cresciuti ancora.

Sei liste civiche:
LISTA DEL GHINGARO
VIAREGGIO DEMOCRATICA
PROGETTO PER VIAREGGIO
UNITI PER VIAREGGIO E TORRE DEL LAGO
BUONSENSO
GIOVANI PER VIAREGGIO
IL PARTITO DEMOCRATICO

Abbiamo l’appoggio di Italia Viva, Più Europa, Italia dei Valori, Volt, Europa Verde, Psi e Italia in Comune. Si aggiunge Comunità Civica Toscana. A breve ci saranno altre adesioni!

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Comunità Civica Toscana è a fianco del sindaco Giorgio Del Ghingaro e appoggia la sua candidatura alle prossime amministrative. L’esperienza civica di Del Ghingaro è partita nel 2015 con cinque liste civiche, tante anime che hanno fatto delle diverse sensibilità un punto di forza. Esempio più che positivo per tutta la regione, da sempre fucina di una cultura amministrativa consolidata.

Insieme possiamo elaborare un “modello Toscana” che metta i cittadini al primo posto, che valorizzi le varie identità locali che formano il tessuto di una Regione importante, la nostra. Insieme saremo in grado di combattere, nei fatti, il qualunquismo e il pressappochismo che troppo spesso si insinuano nelle esperienze politiche.

Viareggio è un comune di rilievo, il secondo in Toscana per numero di abitanti fra quelli che a settembre dovranno decidere da chi essere amministrati. Comunità Civica Toscana ha scelto: Giorgio Del Ghingaro è il nostro candidato.

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