I lavori di manutenzione eseguiti dal Comune nelle scuole durante la pausa natalizia

Nel periodo di chiusura delle scuole in occasione delle festività natalizie, l’amministrazione comunale ha realizzato alcuni interventi di manutenzione già programmati, che andavano eseguiti senza la presenza di studenti all’interno degli edifici.“La nostra attenzione alle strutture scolastiche è costante – spiega l’assessore all’edilizia scolastica, Claudio Ghilardi – e cerchiamo di programmare al meglio gli interventi da realizzare per garantire la sicurezza e il decoro degli edifici. Abbiamo approfittato della pausa natalizia per eseguire alcune opere non eseguibili con la scuola aperta per portare avanti il nostro programma di manutenzione ordinaria e straordinaria frutto di un attento monitoraggio degli immobili”.

Alla scuola primaria di Capannori è stato già completato l’intervento di installazione di pannelli antisfondellamento su parte del solaio del locale adibito alla mensa per una superficie di circa 50 metri quadrati che è stata anche imbiancata. Sono in fase di completamento e si concluderanno a breve i lavori di imbiancatura dei locali interni alla scuola primaria di Marlia, che stanno interessando  i corridoi del piano terra e del primo piano, l’atrio del piano terra e del primo piano, la  sala di educazione fisica e la mensa, mentre alla scuola primaria di Gragnano le opere di tinteggiatura  stanno interessando le aule. In fase di completamento anche la realizzazione di una superficie pavimentata nell’area esterna sul lato sud della scuola primaria di Segromigno in Piano con funzione di raccordo all’ingresso pedonale del parcheggio, per migliorare e rendere  più sicuro questo percorso. Altre opere di manutenzione  stanno interessando la scuola primaria di Lammari, dove sono in fase di completamento alcuni interventi edili sia interni che esterni finalizzati all’adeguamento delle normative antincendio. Sono stati infatti installati alcuni infissi a taglio termico, una porta metallica a due ante asimmetriche e realizzate pareti in muratura. Se le condizioni meteorologiche lo consentiranno nei prossimi giorni saranno portati a compimento anche i lavori di realizzazione dell’allaccio fognario alla scuola secondaria di primo grado di S.Leonardo in Treponzio. Recentemente nel giardino della scuola  materna di Badia di Cantignano l’amministrazione comunale  ha anche piantumato dieci piante ad alto fusto, gelsi, aceri saccarini, querce e tigli e messo  a dimora una siepe d’alloro lungo uno dei vialetti interni, nell’ambito del progetto “Tagliacarta” –Assicurati un albero’ realizzato in collaborazione con Unipol assicurazioni e ’Indica srl’’. La giunta ha inoltre approvato il progetto per la realizzazione  di interventi edili di consolidamento della gronda del tetto della  scuola primaria di Marlia per un investimento di 90 mila euro. Un intervento consistente, che secondo l’impegno preso dall’amministrazione con il dirigente scolastico e i rappresentanti dei genitori, sarà realizzato durante le vacanze estive.

05.01.2014 Grande successo per il ‘Concerto di Inizio Anno’ della Filarmonica ‘G.Puccini’ di Colle di Compito svoltosi ad Artè

Tutto esaurito per il ‘Concerto di Inizio Anno’ che la  Filarmonica ‘G.Puccini’ di Colle di Compito ha eseguito ieri sera, venerdì, ad Artè. Un’iniziativa promossa in collaborazione con il Comune, in occasione delle Festività Natalizie e del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, che ha visto anche la partecipazione del Coro ‘Santa Cecilia’ di Marlia e della corale ‘A. Catalani’ di  Lammari. Tra le molte persone presenti nell’affollata platea, anche il sindaco Giorgio Del Ghingaro, il vice sindaco, Luca Menesini e gli assessori Claudio Ghilardi e Gabriele Bove.

Nella prima parte  del concerto si è esibita solo la filarmonica ‘Puccini’ eseguendo brani  di  musica  natalizia  e  leggera,  tra cui un  medley  del  famosissimo musical  “Jesus  Christ  Superstar”. Nella seconda parte sono stati eseguiti, insieme alle corali, alcuni  brani verdiani per commemorare i duecento anni della nascita del celebre compositore. Il concerto è stato diretto dal Maestro Carlo Pucci Una serata musicale molto apprezzata dal pubblico che conferma l’importanza di uno spazio culturale come Artè.

Martedì 7 gennaio, ore 18.30, Corrado Augias ad Artémisia

“Inchiesta su Maria. La storia vera della fanciulla che divenne mito”. E’ il titolo dell’ultimo libro del giornalista, conduttore televisivo e scrittore Corrado Augias, che sarà presentato a Capannori, al polo culturale Artémisia di Tassignano martedì 7 gennaio alle 18.30. Un appuntamento importante per tutti gli appassionati della scrittura e delle riflessioni di Augias. Organizzatore dell’incontro è il Comune in collaborazione con la libreria Ubick di Lucca. Dopo il saluto del sindaco Giorgio Del Ghingaro, infatti, sarà Gina Truglio, titolare della libreria, a intervistare Augias sull’ultimo libro del giornalista e sulla sua visione dell’attuale situazione del Paese. Per la comunità di Capannori si tratta di un evento importante, di un’occasione per conoscere un libro di successo e il suo autore, e poter fare domande e chiedere opinioni in merito al quadro nazionale politico, sociale ed economico. Augias collabora con il quotidiano nazionale ‘La Repubblica’, occupandosi della sezione delle lettere dei lettori del giornale. Per anni, inoltre, è stato inviato di ‘La Repubblica’ da Parigi e New York, ed anche di ‘L’Espresso’ e ‘Panorama’. Su Rai 3, invece, ha condotto la rubrica “Cominciamo bene”, in onda la mattina, poi divenuta un programma autonomo intitolato “Le storie – diario italiano

05.01.2014 Ponte sul Casale in via dei Bocchi: i lavori si concluderanno entro sabato 25 gennaio

I lavori per il nuovo ponte sul Casale, in via dei Bocchi a Segromigno, si concluderanno – se le condizioni meteorologiche le consentiranno – entro sabato 25 gennaio. Ad annunciarlo sono il Consorzio di Bonifica Auser-Bientina (che sta realizzando questo importante intervento per la sicurezza idraulica del Capannorese) e il Comune di Capannori, che stamani (sabato 4 gennaio) si sono ritrovati nella sede comunale di piazza Aldo Moro per fare il punto con una conferenza stampa sullo stato dell’arte dell’opera alla quale hanno preso parte il sindaco, Giorgio Del Ghingaro, e il Commissario del Consorzio di Bonifica Auser Bientina, Ismaele Ridolfi.

“Il nuovo ponte è stato già sottoposto al collaudo di idoneità statica, da parte di un tecnico del Ministero dell’Ambiente, lo scorso 9 dicembre – spiega il commissario del Consorzio Ismaele Ridolfi – Le lavorazioni che restano da completare, prima dell’inaugurazione dell’opera e alla conseguente riapertura della strada, attengono ora alla conclusione della messa in sicurezza della nuova carreggiata; in particolare, si tratta di realizzare il marciapiede, la segnaletica, i guard-rail e gli impianti d’illuminazione”. “Il nostro territorio è particolarmente fragile dal punto di vista idrogeologico, così come abbiamo potuto constatare anche durante gli eventi alluvionali degli ultimi anni  – afferma il sindaco, Giorgio Del Ghingaro -. Per questo la realizzazione di opere di messa in sicurezza dal rischio idraulico delle abitazioni e delle attività produttive sono necessarie e, aggiungerei, doverose,  se vogliamo proteggere i nostri cittadini  e il  nostro territorio. Siamo consapevoli dei disagi  che  i residenti e  gli operatori economici hanno dovuto affrontare  a causa dei lavori di costruzione del nuovo ponte sul Rio Casale,  ma la lunghezza dei tempi di realizzazione dell’opera, che sarà ultimata nel giro di una ventina di giorni,  sono  principalmente ascrivibili al rispetto di severe prescrizioni previste dalla legislazione nazionale. Crediamo che  le garanzie di sicurezza idraulica che questa nuova infrastruttura consente  rappresentino un  risultato importante, che sarà certamente apprezzato. Non vorremmo che un’opera positiva per il territorio  venga trasformata in qualcosa di negativo”. “Il Consorzio, nelle scorse settimane, ha posto in essere un forte impegno per la riapertura parziale della carreggiata già prima delle festività natalizie, anche per venire incontro alle comprensibili richieste dei cittadini e alle legittime aspettative degli operatori economici della zona – prosegue Ridolfi – Purtroppo, però, la valutazione tecnica sulla sicurezza del cantiere ha fatto ritenere più opportuna la riapertura della viabilità solo al termine del completamento dei lavori. E’ importante sottolineare come gli innegabili sacrifici registrati permetteranno di accrescere sensibilmente la sicurezza idraulica delle abitazioni e delle attività produttive di una vasta area della Piana di Lucca. Stiamo per portare a termine uno step fondamentale di una lunga serie d’interventi già realizzati nella zona (il cantiere, infatti, completa un adeguamento più complessivo, per il quale sono stati investiti oltre 2milioni di euro), e che proseguirà anche nei mesi a venire. In programma, infatti, ci sono l’adeguamento della cassa di espansione sul Rio Caprio (per il quale abbiamo già ottenuto il relativo finanziamento) e un comune impegno per individuare le risorse necessarie per realizzare la nuova cassa d’espansione che vedrà la luce a sud del ponte; alla fine si andrà così a formare un meccanismo di trattenimento delle acque che, in caso di eventi alluvionali, riguarderà l’intero reticolo formato dal sistema Caprio-Casale”. “I tempi dei lavori – sottolinea Ridolfi – sono stati particolarmente lunghi perché la legislazione nazionale prevede, per opere del genere, requisiti tali da poter sopportare ondate di piena dalle caratteristiche duecentennali. Si è trattato quindi di armonizzare tali puntuali prescrizioni con la presenza delle abitazioni e le aziende a monte a valle del ponte, al fine di mitigare quanto più possibile il significativo impatto sul territorio che norme tanto stringenti non possono che comportare”.

Il Consorzio di Bonifica Auser Bientina è a disposizione dei cittadini per fornire informazioni e spiegazioni sull’andamento dei lavori: gli uffici sono a disposizione per illustrare il progetto e consegnare copie del piano e del cronoprogramma dei lavori a tutti i cittadini  che ne facciano richiesta (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e su appuntamento tramite numero verde 800 999778). Il cronoprogramma  dell’intervento  sarà pubblicato sul sito www.cbbientina.it  e sarà dato conto settimanalmente  dell’avanzamento dei lavori, anche attraverso la pagina Facebook del Consorzio.

Quando la legittima protesta diventa squallida polemica politica

Una legittima protesta dei cittadini che chiedono la fine dei lavori del ponte in Via dei Bocchi, è diventata una polemica politica strumentale, montata ad arte da qualche furbacchione, che ha interesse non certamente al merito della questione, ma solo a fare confusione e ad alzare polveroni.
Il ponte in via dei Bocchi, fa parte di un complesso di opere pubbliche gestite dal Consorzio di Bonifica per migliorare la sicurezza idraulica di un territorio soggetto ad alluvioni. A monte é stata costruita una grande cassa di espansione e mano a mano, lungo tutto il canale, si interviene per migliorare la sicurezza delle case, delle industrie e dei cittadini, con altre opere ad hoc, come quella del ponte in questione. In sintesi: si utilizzano soldi di un finanziamento pubblico per mettere in sicurezza il nostro territorio. E questa credo sia una cosa buona.
Nella realizzazione di questo intervento si sono incontrati degli imprevisti, in particolare una azienda vicina ha chiesto (e ottenuto) la modifica del progetto perchè non rispondente in pieno alle sue necessità. Si é dovuto quindi modificare il tutto interrompendo anche i lavori per qualche tempo, fino al definitivo accordo con l’azienda suddetta. Questo evento in particolare ha fatto slittare i tempi di un mese e mezzo circa e naturalmente i cittadini si sono lamentati, hanno protestato in varie forme e vari modi, ripeto, in maniera legittima e anche giusta.
I primi di dicembre avevamo deciso di riaprire in maniera provvisoria il transito sul ponte, a senso unico alternato, per permettere gli spostamenti in periodo festivo. Ma le prescrizioni stringenti dei nostri tecnici per rendere sicuro l’attraversamento ci hanno fatto soprassedere dall’idea, perché il sottoscritto preferisce aprire la strada con qualche settimana di ritardo ma totalmente sicura, collaudata agli esperti e funzionale al transito, piuttosto che anticipare e creare delle ipotetiche problematiche di rischio per i cittadini.
Ora la ditta costruttrice si è impegnata con un cronoprogramma sottoscritto e pubblico, a terminare i lavori entro. 25 gennaio, naturalmente condizioni meteo permettendo, e quindi sappiamo per certo i tempi di realizzazione dell’opera. Opera che é stata collaudata dai professionisti incaricati e che risponde perfettamente a tutti i criteri normativi di fruibilità.
Questo è quanto.
Insieme al presidente del Consorzio di BonificaIsmaele Ridolfi il sottoscritto lo ha spiegato stamattina in una conferenza stampa, per mettere tutti a conoscenza dello stato dell’arte e soprattutto per metterci la faccia, perché chi mi conosce sa che non mi tiro mai indietro di fronte alle mie responsabilitá di sindaco.
Sono perfettamente conscio dei disagi creati, ma sono convinto che quando si lavora per migliorare la sicurezza del territorio, si fa del bene a tutti e quindi accetto di buon grado i mugugni e le proteste, ma quelle vere, sane, che vengono dalla mia gente, quella che lavora, che fatica, che si da da fare per vivere. Non accetto invece le strumentalizazioni, il becerume, il turpiloquio, il qualunquismo melmoso di alcuni furbacchioni che cavalcano le proteste per fini personali e di schieramento politico. Quelle le rigetto al mittente infiocchettate!
Noi si lavora per Capannori, maremma bestia, e i cretini li mandiamo invece a quel paese.
Foto: Quando la legittima protesta diventa squallida polemica politica. Una legittima protesta dei cittadini che chiedono la fine dei lavori del ponte in Via dei Bocchi, è diventata una polemica politica strumentale, montata ad arte da qualche furbacchione, che ha interesse non certamente al merito della questione, ma solo a fare confusione e ad alzare polveroni. Il ponte in via dei Bocchi, fa parte di un complesso di opere pubbliche gestite dal Consorzio di Bonifica per migliorare la sicurezza idraulica di un territorio soggetto ad alluvioni. A monte é stata costruita una grande cassa di espansione e mano a mano, lungo tutto il canale, si interviene per migliorare la sicurezza delle case, delle industrie e dei cittadini, con altre opere ad hoc, come quella del ponte in questione. In sintesi: si utilizzano soldi di un finanziamento pubblico per mettere in sicurezza il nostro territorio. E questa credo sia una cosa buona. Nella realizzazione di questo intervento si sono incontrati degli imprevisti, in particolare una azienda vicina ha chiesto (e ottenuto) la modifica del progetto perchè non rispondente in pieno alle sue necessità. Si é dovuto quindi modificare il tutto interrompendo anche i lavori per qualche tempo, fino al definitivo accordo con l’azienda suddetta. Questo evento in particolare ha fatto slittare i tempi di un mese e mezzo circa e naturalmente i cittadini si sono lamentati, hanno protestato in varie forme e vari modi, ripeto, in maniera legittima e anche giusta. I primi di dicembre avevamo deciso di riaprire in maniera provvisoria il transito sul ponte, a senso unico alternato, per permettere gli spostamenti in periodo festivo. Ma le prescrizioni stringenti dei nostri tecnici per rendere sicuro l’attraversamento ci hanno fatto soprassedere dall’idea, perché il sottoscritto preferisce aprire la strada con qualche settimana di ritardo ma totalmente sicura, collaudata agli esperti e funzionale al transito, piuttosto che anticipare e creare delle ipotetiche problematiche di rischio per i cittadini. Ora la ditta costruttrice si è impegnata con un cronoprogramma sottoscritto e pubblico, a terminare i lavori entro. 25 gennaio, naturalmente condizioni meteo permettendo, e quindi sappiamo per certo i tempi di realizzazione dell’opera. Opera che é stata collaudata dai professionisti incaricati e che risponde perfettamente a tutti i criteri normativi di fruibilità. Questo è quanto. Insieme al presidente del Consorzio di BonificaIsmaele Ridolfi il sottoscritto lo ha spiegato stamattina in una conferenza stampa, per mettere tutti a conoscenza dello stato dell’arte e soprattutto per metterci la faccia, perché chi mi conosce sa che non mi tiro mai indietro di fronte alle mie responsabilitá di sindaco. Sono perfettamente conscio dei disagi creati, ma sono convinto che quando si lavora per migliorare la sicurezza del territorio, si fa del bene a tutti e quindi accetto di buon grado i mugugni e le proteste, ma quelle vere, sane, che vengono dalla mia gente, quella che lavora, che fatica, che si da da fare per vivere. Non accetto invece le strumentalizazioni, il becerume, il turpiloquio, il qualunquismo melmoso di alcuni furbacchioni che cavalcano le proteste per fini personali e di schieramento politico. Quelle le rigetto al mittente infiocchettate! Noi si lavora per Capannori, maremma bestia, e i cretini li mandiamo invece a quel paese.

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