04/03/14. Dopo Artè ed Artèmisia a Capannori nasce un terzo polo culturale.
Lo storico palazzo della cultura di via Carlo Piaggia a Capannori, che fino a poco tempo fa era sede degli uffici comunali della cultura e delle politiche sociali che sono stati trasferiti nella nuova sede di Piazza Aldo Moro, ospiterà importanti attività museali ed espositive.
Dopo i necessari lavori di sistemazione e di adeguamento alle più recenti norme di sicurezza soprattutto per quanto riguarda l’antincendio e l’impianto elettrico, per i quali la giunta Del Ghingaro ha approvato uno stanziamento di 90 mila euro, il palazzo ospiterà il museo archeologico ed etnografico curato dal Gac e dall’Istituto Storico Lucchese (sezione di Capannori), che fino alla fine del 2013 era situato in via Cardinale Pacini sempre nella frazione capoluogo.
Il palazzo della cultura sarà anche sede dell’associazione culturale ‘Ponte’ che curerà una sezione espositiva dedicata alle importanti tradizioni contadine del territorio.
La struttura di via Carlo Piaggia dove ha già sede la Commissione Pari Opportunità ospiterà anche il Forum delle Associazioni e diventerà quindi anche una ‘casa delle associazioni’ con due spazi riservati alle attività della realtà associativa, uno con 30 posti disponibili per riunioni ed iniziative situato a piano terra e l’altro destinato ad attività espositive posto all’ultimo piano.
“Presto Capannori avrà un nuovo e importante luogo della cultura situato in una posizione centrale e quindi facilmente fruibile, vicino ad un polo scolastico e ad Artè – afferma l’assessore alla cultura Lara Pizza. Grazie ad una collocazione più prestigiosa e decorosa intendiamo conferire maggiore dignità al museo archeologico ed etnografico che custodisce reperti molto significativi dal punto di vista storico e didattico, e valorizzare oggetti, strumenti di lavoro e documenti che testimoniano le radici contadine di Capannori. Allo stesso tempo consegneremo spazi più adeguati per le attività del ricco mondo dell’associazionismo capannorese. Allo sviluppo della cultura abbiamo coniugato un’azione di spending review poiché ogni anno risparmieremo i 37 mila euro di affitto che versavamo per i locali di via Cardinale Pacini”.
Il museo archeologico con i preziosi reperti provenienti dall’area del Frizzone e dagli scavi di via Martiri Lunatesi e i laboratori didattici sarà collocato al primo piano, mentre la sezione etnografica dedicata all’esploratore capannorese Carlo Piaggia e quella dedicata alle tradizioni contadine troveranno posto al secondo e ultimo piano della struttura. Il piano terra sarà invece destinato alla Commissione Pari Opportunità, al Forum delle associazioni e alle altre associazioni presenti. Il Palazzo della cultura dispone di un ampio parcheggio e di uno spazio esterno che durante i mesi estivi potrà essere utilizzato per iniziative di vario genere.