Inaugurata sabato 20 Novembre 2010 la prima compostiera collettiva a uso pubblico del territorio comunale e la prima in Italia, che è stata collocata alla mensa comunale, situata proprio alle spalle della sede del Comune.
La macchina ‘mangiarifiuti’ trasformerà in compost di qualità gli scarti di cucina e dei pasti.
Il ‘battesimo’ della compostiera automatica Jorakompost 5100 è avvenuto alla presenza del sindaco, Giorgio Del Ghingaro, del vice sindaco, Luca Menesini, dell’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci, e di quello all’urbanistica, Gabriele Bove, del presidente di Ascit, Maurizio Gatti e di molti partecipanti al Seminario sui rifiuti.
Alta un metro e 17 centimetri e lunga quasi 3 metri, la compostiera è realizzata in acciaio inossidabile e plastica riciclata, è facile da usare e in grado di trattare 20 tonnellate all’anno di rifiuti organici, ovvero la produzione media equivalente di circa 250 abitanti convertendoli in compost di qualità in circa 6-8 settimane.
Questa “compostiera condominiale’ è presente nei mercati del Nord Europa già da oltre un decennio. Disponendo di due camere separate, una di “sviluppo” e una di “maturazione” la compostiera dà ottimi risultati in condizioni di assoluta igiene, anche perché, attraverso un semplice pannello di controllo, è possibile regolare i differenti flussi di rifiuti da far gestire alla macchina per un compostaggio ottimale.
“Capannori con questa inaugurazione vuole rappresentare un’altra eccellenza a livello nazionale – dicono il vice sindaco Menesini e l’assessore Ciacci – ospitando tra i primi Comuni in Italia il macchinario svedese per l’autocompostaggio di comunitá e grandi utenze. In questo modo potremo riutilizzare il compost frutto degli scarti della mensa per fertilizzare le aree verdi comunali e mostrare a tutti come questi processi naturali non portino cattivi odori né pericoli d’inquinamento”.