Battute conclusive per i lavori di riqualificazione di Palazzo Boccella, lo storico edificio nella frazione di San Gennaro. La gran parte dell’immobile, che si sviluppa su tre piani per una superficie di oltre 1100 metri quadrati, è quasi pronta. Rimangono da realizzare alcune opere al piano terra – la cucina e le pedane per gli ambienti dove saranno collocati tavoli e sedute -, mentre all’esterno ci sono da completare l’impiantistica e gli allacciamenti alle reti dei servizi. Una volta installato l’arredamento, che è già stato ordinato, il “nuovo” Palazzo Boccella potrà essere inaugurato; già fissata la data: il 14 dicembre.
I locali ospiteranno la Scuola di alta formazione post diploma in scienze enogastronomiche e management dell’accoglienza. Si tratta di un percorso di studi, realizzato con la collaborazione dei corsi di laurea triennale in Scienze Enogastronomiche dell’Università di Padova e in Scienze del Turismo della Fondazione Campus, rivolto ai diplomati delle Scuole Alberghiere e degli Istituti Tecnici per il turismo. Il bacino di utenza è quindi ampio, se si considera che in Toscana ogni anno circa 800 giovani conseguono quei titoli di studio.
E’ quanto hanno potuto constatare stamani (mercoledì) nel corso di un sopralluogo il sindaco, Giorgio Del Ghingaro, la giunta e il presidente della fondazione Palazzo Boccella, Romano Citti, assieme ad alcuni consiglieri comunali e a Enrico Martinucci, membro del cda della Fondazione.
“Palazzo Boccella rappresenta una delle grandi opere di Capannori e sarà uno dei poli del territorio assieme a quello culturale di Tassignano e tecnologico di Segromigno in Monte – ha dichiarato il sindaco, Giorgio Del Ghingaro -. La Scuola di alta formazione sarà un punto di riferimento e farà parte di un percorso culturale per la valorizzazione del territorio. Grazie alla collaborazione di importanti realtà, abbiamo messo a punto un modello innovativo che unirà i momenti della formazione professionale, superiore e universitaria, favorendo i legami tra il pubblico e il privato. L’amministrazione comunale ha da sempre creduto in questo progetto, sostenendolo economicamente con grande impegno e responsabilità. Presto i cittadini potranno vederlo realizzato concretamente”.
“Personale altamente qualificato per lavorare in ristoranti, alberghi ed enti del turismo. Saranno queste le principali figure professionali che usciranno dalla scuola – ha aggiunto il presidente della Fondazione Palazzo Boccella, Romano Citti -. La struttura avrà quindi un’alta appetibilità, perché, grazie a un modello formativo integrato, rappresenta una risposta concreta alle mutate esigenze del settore turistico e dell’accoglienza, per rilanciarlo e renderlo più competitivo”.
L’edificio. Il “cuore” di Palazzo Boccella sarà al primo piano, che sarà interamente dedicato alla formazione con 3 aule, un salone e servizi a disposizione degli studenti. Il secondo piano, invece, accoglierà 20 letti suddivisi in 9 camere. Il piano terrà ospiterà la cucina, il refettorio, una reception e ambienti aperti dedicati a informazioni multimediali sul vino e i prodotti tipici.
La Scuola. La Scuola di alta formazione post diploma in scienze enogastronomiche e management dell’accoglienza sarà dedicata a 25 giovani, di cui 5 provenienti dai territori limitrofi, che non avranno la necessità di pernottare nel Palazzo Boccella. In un secondo momento, se le domande di ammissione saranno numerose, per ampliare i posti letto è prevista l’attivazione di convenzioni con agriturismi del luogo. La formazione si articolerà in tre trimestri. Nei primi due, gli studenti saranno coinvolti in insegnamenti in aula e laboratori; questi ultimi vedranno anche il coinvolgimento di aziende presenti sul territorio.
Al termine degli insegnamenti è prevista una prova d’esame. Si svolgeranno poi delle attività extracurricolari, ad esempio di gestione della struttura, panificazione, seminari e approfondimenti, sotto la guida di un esperto. Il terzo trimestre sarà dedicato agli stage, che privilegeranno le aziende locali ma che potranno anche essere svolti in Italia o all’estero.
Al termine gli studenti potranno decidere se continuare la propria attività di studio iscrivendosi all’università oppure se entrare nel mondo del lavoro. Nel primo caso saranno riconosciuti 12 Cfu (crediti formativi universitari) per il corso di laurea triennale in Scienze enogastronomiche dell’Università di Padova ed il corso di laurea triennale in Scienze del turismo della Fondazione Campus. Nel secondo caso i giovani avranno il supporto di personale specializzato per trovare un impiego.
La Fondazione. La Fondazione Palazzo Boccella è nata nel 2002 con lo scopo di recupero, tutela, conservazione, valorizzazione e promozione culturale, artistica e paesaggistica del Palazzo Boccella. Il socio di maggioranza, con una quota del 69,091% è il Comune di Capannori; gli altri soci sono Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca (18,183%), Fondazione Banca del Monte di Lucca (7,273%) e Camera di Commercio di Lucca (5,454%).