Dopo aver dato vita all’Osservatorio Turistico di Destinazione (OTD), innovativo strumento con cui grazie all’attiva partecipazione di tutti i soggetti che operano nel settore, riuniti nel Panel di indirizzo, si individuano nuove strategie per la promozione del territorio e delle sue potenzialità di attrazione turistica, adesso il Comune dà il via alla seconda fase del percorso previsto dal progetto ‘Toscana Turistica Sostenibile e Competitiva’ all’interno del contesto della rete europea NECSTouR (Network of European Regions for a Sustainable and Competitive Tourism) aderendo alla fase applicativa degli OTD e alla piattaforma informatica.
Nei giorni scorsi la giunta Del Ghingaro ha aderito ad un accordo con la Regione Toscana, che sarà siglato nei prossimi giorni, per la creazione, la gestione, la manutenzione e l’implementazione della piattaforma informatica relativa all’osservatorio turistico di destinazione di Capannori che sarà attivata grazie ad un finanziamento regionale di 12 mila euro. La piattaforma servirà a dialogare con gli altri Comuni aderenti al progetto (in tutto 64) e con la Regione, in un’ottica di interoperabilità e condivisione dei database degli OTD, per consolidare in una rete l’esperienza delle più importanti destinazioni turistiche toscane che hanno scelto la strada della sostenibilità e della competitività dello sviluppo turistico.
“Dopo la positiva esperienza in corso dell’Osservatorio turistico di destinazione, ritengo che la piattaforma informatica costituisca uno strumento efficace per mettere in rete le destinazioni toscane che hanno costituito, o stanno costituendo gli OTD – sostiene l’assessore al turismo, Maurizio Vellutini – al fine di favorire la condivisione dei dati, la valorizzazione delle esperienze e il monitoraggio delle performance nell’attuazione del modello. Promuovere insomma la rete dei poli toscani di attrazione turistica collegati a modelli di gestione sostenibile, alla valorizzazione e tutela del patrimonio naturale, paesaggistico, storico ed identitario che possano in prospettiva concorrere anche alla costituzione della rete di destinazioni turistiche di qualità europee.”
Tra le informazioni che l’amministrazione comunale dovrà inserire sulla piattaforma ci sono l’autovalutazione della competitività e sostenibilità della destinazione, l’immissione dei dati relativi agli indicatori di sostenibilità e competitività, da aggiornare periodicamente e i documenti di approfondimento sulle buone pratiche gestionali connesse al processo dell’Osservatorio Turistico di destinazione.