L’amministrazione comunale sta valutando la possibilità di offrire ai propri cittadini e alle imprese del territorio un servizio di conciliazione che, anche secondo le indicazioni del consiglio comunale, vada a compensare la mancanza del difensore civico, istituto che il Comune dalla primavera scorsa ha dovuto abolire a causa dei tagli imposti agli enti locali dalla legge Finanziaria.
Per questo motivo ieri mattina il sindaco Giorgio Del Ghingaro ha incontrato nella sede comunale di piazza Aldo Moro Edoardo Boccalini, rappresentante di Asac, l’associazione per lo sviluppo delle agenzie di conciliazione che ha sede a Milano.
Obiettivo della riunione, individuare le eventuali soluzioni da adottare per fornire ai cittadini e alle imprese capannoresi metodi alternativi di risoluzione dei conflitti che possono venirsi a creare con l’ente, anche in una logica di trasparenza.
Metodi alternativi che possono essere utilizzati anche per sanare discordie tra cittadini e cittadini attraverso le attività di mediazione sociale.