Nel 1947 la giuria, presieduta da Leonida Rèpaci, decise di assegnare il premio, eccezionalmente alla memoria, ad Antonio Gramsci e alle sue “Lettere dal carcere” pubblicate in quell’anno da Einaudi, che raccoglievano la corrispondenza tra lo stesso Gramsci e i familiari amici e compagni durante la detenzione nelle carceri fasciste che lo portò alla morte.
73 anni dopo, l’Anpi di Viareggio, il Comune di Viareggio e il Premio Viareggio-Rèpaci ricordano il grande intellettuale con una targa commemorativa che sarà scoperta domenica 30 agosto alle ore 11 davanti alla Capannina di via Marco Polo, luogo in cui, in quegli anni, si svolgeva il premio letterario.