Coordinamento, cooperazione, sinergia. Queste le linee guida alle quali si atterranno Amministrazione e categorie economiche per gli eventi della prossima stagione. Un calendario che sta a poco prendendo forma e che sempre più dovrà rispondere alle esigenze del turista che chiede sole e mare ma anche percorsi alternativi e itinerari studiati ad hoc che da Viareggio portino alle città d’arte vicine.
«Nel corso dell’ultimo incontro – spiega l’assessore con delega al Turismo Valter Alberici – abbiamo iniziato a definire meglio i progetti e gli investimenti che potranno essere fatti grazie anche ai proventi della tassa di soggiorno».
«E’ fondamentale parlare con le persone che lavorano nel settore e che tutti i giorni sono a contatto diretto con le richieste dei clienti – continua l’assessore -. A volte un commento positivo vale più di una ricerca di settore».
«Le entrate del 2015 ammontano a circa 1milione e 600mila euro – aggiunge -, una cifra considerevole che se ben spesa, porterà vantaggi per tutta la città. Serve massima trasparenza nelle decisioni che dovranno essere prese sentendo prima tutti i soggetti coinvolti».
E le categorie economiche non si sono certo fatte attendere, rispondendo con entusiasmo alla chiamata dell’assessore. Il 10 febbraio, data dell’ultimo all’incontro in Comune, erano presenti i rappresentati di albergatori, balneari, campeggi, ma anche commercianti e tassisti: tutti insieme per proporre idee che possano rimettere in moto la città.
Servizi e promozione sono stati gli argomenti principali della riunione: «L’aeroporto di Pisa è uno tra i primi in Italia per numero di noleggio di automobili – aggiunge l’assessore – eppure i turisti vorrebbero poter scegliere di non utilizzare l’auto per i loro spostamenti. In molti ci hanno richiesto di incentivare la mobilità alternativa, dall’uso delle biciclette, alle navette che possano collegare i parcheggi scambiatori con il centro città».
«Sempre in tema di mobilità, c’è stata la proposta di iniziare a studiare un sistema di collegamento con le città d’arte vicine in modo da spendere, faccio solo un esempio, il brand Firenze, anche nella nostra offerta turistica».
«Non dobbiamo in nessun modo isolarci non solo dal resto della Versilia ma anche dalla Toscana: Viareggio può e deve diventare uno degli assist del turismo regionale. Ma può anche agganciarsi, in modo collaborativo, agli eventi delle città vicine: penso ad esempio ai Comics che richiamano migliaia di appassionati. Quest’anno eravamo presenti con uno stand della Fondazione Carnevale, e il 16 febbraio prossimo è già in programma un incontro con l’assessore al Turismo del Comune di Lucca, Giovanni Lemucchi, per definire eventuali collaborazioni per il 2016, legate all’ospitalità».
A questo si collega il tema della promozione: e anche qui la parola chiave torna ad essere sinergia.
«Serve una cabina di regia che coordina e guida: non basta aprire un sito per esistere sul web. Bisogna fare rete, essere indicizzati, essere presenti nei portali dedicati al turismo» dichiara ancora l’assessore.
Infine il calendario: «Abbiamo messo insieme tutte le date che ad oggi risultano essere in programma e ne stiamo aggiungendo altre. Dalla cultura, al divertimento allo sport. Un canovaccio di base al quale verranno via via aggiunti appuntamenti. E’ fondamentale che ogni albergatore, ogni ristorante, abbia chiaro cosa potrà offrire Viareggio nei vari periodi della stagione, non solo come informazione fine a se stessa, ma per studiare tutta una serie di promozioni che possano prevedere pacchetti e offerte specifiche legate agli eventi».
«Stiamo facendo un bel lavoro – conclude Alberici – e sono convinto che ne vedremo presto i risultati: e a beneficiarne sarà non solo il comparto turistico ma l’intera città».
foto di Comune di Viareggio.