Moderna, colorata, completamente a misura di bambino e realizzata secondo i criteri della bio architettura e dell’edilizia sostenibile. E’ la nuova scuola dell’infanzia di Lunata intitolata a Luciana Baroni, realizzata dall’amministrazione Del Ghingaro in via Guido Rossa, che è stata inaugurata questa mattina dal ministro all’istruzione, Stefania Giannini e dal sindaco Giorgio Del Ghingaro, presente insieme alla giunta.
Hanno preso parte al taglio del nastro anche il Prefetto Giovanna Cagliostro, il presidente della Provincia, Stefano Baccelli, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Arturo Lattanzi, la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo di Capannori, Tina Centoni insieme ai dirigenti dei comprensivi di Camigliano, Giorgio Dalsasso, di Lammari-Marlia, Nicola Preziuso e di San Leonardo in Treponzio, Carla Reggiannini e ad alcuni familiari di Luciana Baroni. La cerimonia, alla quale hanno partecipato i bambini che frequentano l’attuale scuola materna di Lunata, è iniziata con la scopertura della targa in memoria di Luciana Baroni, apposta all’esterno dell’edificio, che riporta una bella frase di Kharl Gibran “Il maestro non vi invita ad entrare nella dimora del suo sapere, ma vi guida alla soglia della vostra mente”.
La nuova scuola dell’infanzia, che inizierà l’attività didattica il prossimo anno scolastico ospitando 120 bambini, è stata fortemente voluta dall’assessora Luciana Baroni, amministratrice, insegnante ed educatrice molto stimata dalla comunità, prematuramente scomparsa nel 2009, per creare spazi più adeguati ad ospitare i bambini dai 3 ai 6 anni, essendo l’attuale scuola materna situata nello stesso edificio della primaria di via del Casalino, oltre che per ampliare i posti a disposizione alla luce dell’aumento delle iscrizioni.
“Innanzitutto ringrazio il ministro Giannini di essere qui, siamo molto contenti della sua presenza – ha detto il sindaco, Giorgio Del Ghingaro-. Quella che inauguriamo oggi è una scuola straordinaria, innanzitutto perché è una scuola , poi perché è bella colorata, luminosa, moderna. Questa è la quarta struttura scolastica che inauguriamo, ma non è l’ultimo intervento che realizziamo, poiché sono in corso importanti lavori alla scuola media di S. Leonardo in Treponzio e presto apriremo il nuovo asilo nido di Lammari. Il nostro impegno per dotare Capannori di strutture scolastiche adeguate, moderne e sicure è stato massimo: in dieci anni abbiamo investito in questo settore 20 milioni di euro. La scuola che inauguriamo oggi – ha proseguito il sindaco – è bella anche per un altro importante motivo, perché è stata voluta da una persona a noi molto cara, Luciana Baroni che insieme a noi posò la prima pietra. Abbiamo mantenuto l’impegno preso con lei e con la comunità A Luciana anche a nome di tutta la giunta dico solo due parole ‘Ci manchi’ “. Il sindaco ha poi ringraziato tutti coloro che hanno contribuito a realizzare la scuola tra cui i tecnici comunali e, in particolare Cesare Domenici, recentemente scomparso, che a questo progetto si era dedicato con grande impegno.
La nuova materna è una delle opere pubbliche più importanti realizzate dall’amministrazione comunale. Per costruirla è stato investito 1 milione e mezzo di euro, di cui mezzo milione finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che il Comune ha voluto ringraziare apponendo una targa nell’atrio della scuola. Con la realizzazione di questo edificio è stato creato un polo scolastico importante che comprende ogni ordine e grado di scuola: il nido comunale d’infanzia “Il Grillo Parlante”, la scuola dell’infanzia ‘Luciana Baroni’, la scuola primaria di Lunata, la scuola media ‘Carlo Piaggia’ e il liceo scientifico “Majorana”
La scuola dell’infanzia ‘Luciana Baroni’ sorge su un terreno di 4500 metri quadrati ed è ampia circa 1000 metri quadrati. Al suo interno trovano posto un grande spazio polivalente situato all’ingresso dove sono collocati anche alcuni giochi, quattro sezioni, ciascuna contraddistinta da un colore diverso, tutte con i servizi igienici al proprio interno, due aule speciali, una per il computer e l’altra per la biblioteca, un’aula insegnanti, uno spogliatoio, una cucina e la mensa.
L’edificio è stato costruito secondo i criteri dell’edilizia sostenibile e della bio architettura con l’uso di tecnologie legate al risparmio energetico ed è caratterizzato da un notevole isolamento termico delle murature e delle coperture e da un sistema di riscaldamento a pavimento. Le coperture delle aule e della sala polivalente sono realizzate in legno lamellare a vista. Sia per gli impianti elettrici che di riscaldamento è stata utilizzata la domotica. L’immobile è predisposto per l’installazione di pannelli fotovoltaici e solari.
La sede scolastica ha a disposizione un grande giardino. Il parcheggio a servizio del nido è stato ampliato per una superficie di 1.200 metri quadrati e l’area di sosta esistente è stata risistemata. Il nuovo parcheggio dotato di illuminazione, misura 2.200 metri quadrati per un totale di 43 posti auto e accanto agli stalli di sosta sono state realizzate aiuole con fiori e piante dotate di sistema di irrigazione.