Innalzamento dei livelli di sicurezza stradale, riduzione della velocità, snellimento e fluidità del traffico. Sono questi gli obiettivi che provincia di Lucca e comune di Capannori si sono dati per il nuovo progetto viario che riguarda l’intersezione tra la strada regionale 435 Lucchese e la strada provinciale 61 Lucchese-Romana, a Lunata, all’altezza dell’autosalone Autoexpo nei pressi dell’altra rotonda (svincolo Papao).
A Palazzo Ducale, il presidente della Provincia, Stefano Baccelli, e il sindaco di Capannori, Giorgio Del Ghingaro, hanno illustrato il progetto della nuova rotatoria per il quale, entro il 29 luglio, saranno valutate le offerte economiche da parte delle ditte che concorrono all’appalto. Attualmente sono in corso le procedure di esproprio dei terreni per l’allargamento della zona di svincolo mentre i lavori – in base ai tempi indicati dall’ingegner Riccardo Gaddi, responsabile del Dipartimento infrastrutture e viabilità di Palazzo Ducale – dovrebbero partire entro ottobre e concludersi a febbraio.
Il costo complessivo dell’opera, conforme con quanto prevede lo strumento urbanistico del comune di Capannori, è di 520mila euro: 320mila a carico della Provincia e 200mila messi a disposizione dalla regione Toscana attraverso il “Piano nazionale sicurezza stradale”.
L’intervento ha l’obiettivo di potenziare la rete stradale attuale, caratterizzata da forti flussi di traffico pesante: le rilevazioni della Provincia, riferite all’orario di punta 18-19 indicano sulla Sr 435, 1330 veicoli l’ora in direzione Pescia e 1075 in direzione Lucca, 713 sulla Sp 61 in direzione dello svincolo. L’attuale disposizione “a T” dell’incrocio – che presenta corsie di svolta a sinistra – risulta inadeguato sia in termini di capacità di smaltimento dei flussi veicolari esistenti, sia in termini di sicurezza.
«La razionalizzazione dell’intersezione è quantomai necessaria – dichiara il presidente Baccelli – sia per scongiurare gli incidenti stradali che, in questo svincolo, sono tutt’altro che rari, sia per rendere più fluido il traffico in una zona ad alta densità di flussi, soprattutto di mezzi pesanti diretti o provenienti dall’autostrada, e dalle strade della Valle del Serchio. Il progetto messo a punto dai tecnici, inoltre, riesce a conciliare le esigenze della viabilità con quelle della compatibilità ambientale».
Il sindaco di Capannori Del Ghingaro afferma: «Comune e Provincia vogliono dare una risposta concreta in un punto nevralgico per la mobilità della Piana. Grazie alla realizzazione della rotatoria renderemo più snella la circolazione dei mezzi in un crocevia dove, specie nelle ore di punta, si formano code, allungando i tempi di percorrenza».
Con questo rondò, pertanto, si aumenterà la sicurezza stradale, eliminando le manovre di svolta a sinistra e utilizzando il sistema delle due rotatorie limitrofe. Inoltre, la velocità sarà per forza più bassa, migliorando, così, l’attraversamento pedonale e ciclabile. Infine, verrà aumentata la capacità dell’intersezione di assorbimento di flussi veicolari più consistenti.