Da “Il Tirreno”
di Nicola Nucci
CAPANNORI Si parla anche di elezioni nel question time, con un linguaggio sempre schietto ed informale da parte del sindaco Giorgio Del Ghingaro. Sulla questione interna al Pd, col primo cittadino di Capannori da poco tesserato dal circolo di Lucca, Del Ghingaro afferma di «volere ripartire da zero, da semplice iscritto, senza schierarmi su alcuna mozione congressuale per non suscitare polemiche. E’ il momento di gettare acqua sul fuoco. Il Pd di Capannnori? Non me ne occupo, non è più di mio interesse». Intanto nel capoluogo della Piana, dove nel maggio prossimo si vota per il il dopo Del Ghingaro (al secondo mandato consecutivo), è già iniziata in anticipo la campagna elettorale. E in pole position sembra essere l’attuale vicesindaco Luca Menesini. «Le proposte politiche in generale – afferma l’attuale primo cittadino – non sono all’altezza di quanto espresso da Capannori in questi anni con una politica di respiro nazionale. Al momento non vedo una proposta seria ed alternativa. Ai cittadini capannoresi dobbiamo dare una politica di alto profilo. Invece vedo piccole lotte locali».
Sulle elezioni in corso per il consorzio di bonifica ribadisce che il suo sostegno è per l’attuale presidente del Consorzio Auser Bientina, Ismaele Ridolfi. «Ha lavorato molto bene», conclude Del Ghingaro